«Non basta più una sola superpotenza»

«Non basta più una sola superpotenza» Scalfaro e gli Usa «Non basta più una sola superpotenza» SYDNEY DAL NOSTRO INVIATO E proprio alla fine la visita si impennò. Dopo 5 giorni trascorsi tra le commozioni degli meontri con gli immigrati italiani e la tranquilla routine di appuntamenti diplomatici, Oscar Luigi Scalfaro a sorpresa si schiera contro lo strapotere politico-militare degli Usa nel mondo. Il riferimento non è diretto, ma il discorso, tenuto davanti al premier del nuovo Galles del Sud, è inequivocabile. Gioca sulla sua età, il Presidente, per ammorbidire almeno formalmente quello che egli stesso definisce «un richiamo»: «Ad un ultraottantenne si può perdonare ima cosa del genere». Poi, dritto e sicuro parte il siluro che raggiunge uno dei punti più sensibili di un Paese fiero del proprio ruolo di gendarme del Pianeta: «Il mondo di oggi ha bisogno di una pluralità di grandi potenze: una non è più sufficiente per garantire la pace». Scalfaro non vuole impegnare il governo in questa sua certezza: «E' un pensiero politico personale» afferma tessendo l'elogio di quegli Stati che rifuggono dallo sfoggio di muscoli: «L'umanità è stanca della potenza delle armi (che, poi, è prepotenza) e chiede che si moltiplichino le potenze per la pace». Tra Rambo ed i padri della Chiesa il Presidente sceglie senza dubbi: è giusto preferire quei Paesi «che partono da una impostazione filosofica al centro della quale c'è l'uomo». Come l'Italia e come l'Australia che «ha tutte le doti per svolgere un grande ruolo sul piano internazionale diventando centro dei rapporti tra Oriente ed Occidente». Cala il sipario su questi giorni australiani di Oscar Luigi Scalfaro, incominciati sull'onda di un'esternazione in aereo a diecimila metri: un fuoco d'artificio di domande e risposte su riforme, referendum e ipotetica disponibilità dello stesso Capo dello Stato a succedere a se stesso al Quirinale. Le interpretazioni giornalistiche hanno innescato polemiche politiche e i malumori del Presidente. Il quale ha dovuto «subire» in tutti gli appuntamenti ufficiali gli auguri per una sua rielezione. E si è sempre guardato bene dal commentarli. «Su temi che riguardano la vita italiana non gradisco mettere il naso in nessuna maniera». Ire. ri.]

Persone citate: Oscar Luigi Scalfaro, Rambo, Scalfaro

Luoghi citati: Australia, Galles, Italia, Sydney, Usa