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D'Alema in visita dal Papa L'8 gennaio D'Alema in visita dal Papa CITTA' DEL VATICANO. E' fissata all'8 gennaio, un venerdì, la visita ufficiale del Presidente del Consiglio, Massimo D'Alema, in Vaticano. Con Giovanni Paolo II l'approccio sarà dedicato ad una panoramica sui temi caldi del dibattito italiano e della politica internazionale, per lasciare al secondo round, con il cardinale Angelo Sodano, il compito di entrare in dettaglio sulle vicende italiane. La conferma del doppio incontro è arrivata da due laconici comunicati, di Palazzo Chigi e del portavoce vaticano Navarro Valls. E' quest'ultimo ad aggiungere che, dopo il Papa, D'Alema vedrà il segretario di Stato, cardinale Angelo Sodano. Meno avaro di parole Palazzo Clùgi, che ha aggiunto alcuni particolari relativi al cerimoniale, quello comunque destinato a ripetersi sempre uguale in tutte le visite ufficiali. La consuetudine fissa l'arrivo di D'Alema in Vaticano per qualche minuto prima delle undici, dall'Arco delle Campane, l'ingresso posto alla sinistra della Basilica di San Pietro. La delegazione salirà in auto fino al cortile di San Damaso, nel cuore del governo della Santa Sede, luogo deputato ad accogliere i visitatori importanti. Da qui, attraverso le «logge» che accolgono gli uffici della segreteria di Stato, la delegazione del governo italiano giungerà al secondo piano dove si trova l'appartamento pontificio. In realtà la dizione «appartamento pontificio» è un modo di dire: si distingue infatti tra appartamento privato vero e proprio, al terzo piano del Palazzo Apostolico, e una serie di sale e saloni di rappresentanza, 1'«appartamento pontificio» o «delle udienze», al piano sottostante e che culmina nella Biblioteca e nello studio privato. Qui il Papa avrà il colloquio faccia a faccia con il presidente del Consiglio italiano e, salvo sorprese all'ultimo momento, sarà un incontro di ampio respiro. [1. tom.]