Cinque mosse per il lavoro di Gian Carlo Fossi

Cinque mosse per il lavoro Incontro governo-imprenditori. Resta aperto il capitolo della contrattazione. Oggi tocca a Cgil, Cisl e Uil Cinque mosse per il lavoro Fossa: pronti a trattare no-stop ROMA. Meno tasse e incentivi mirati per favorire gli investimenti, costo del lavoro più leggero, concertazione rafforzata, rilancio della formazione, conferma dei due livelli contrattuali, ma con aumento da 2 a 3 o a 4 anni della durata del contratto nazionale per la parte economica e l'allargamento del raggio di applicazione della contrattazione decentrata. Sono queste le cinque linee-guida per il nuovo patto sociale su sviluppo e occupazione, che il presidente del consiglio D'Alema ha illustrato ieri a Palazzo Chigi alle 20 associazioni della piccola impresa, del commercio, dell'agricoltura, dell'artigianato, del credito, delle assicurazioni, dei trasporti e professionali; e, subito dopo, a una delegazione della Confindustria, guidata dal presidente Fossa e dal vice presidente Callieri. Questa mattina saranno di scena alle 9 Cgil, Cisl e Uil; alle 11 le altre sigle confederali e autonome (Ugl, Cisal, Cida, Unionquadri, Cuq, Confedir, Confali e Confsal). Il governo presenterà una piattaforma completa lunedì o martedì e da quel momento partirà una trattativa no-stop con l'obiettivo, confermato da D'Alema e condiviso dalle parti sociali, di arrivare all'accordo prima di Natale per poter agganciare le principali misure di sostegno al collegato principale della Finanziaria che avrà un passaggio definitivo a Montecitorio tra il 19 e il 22 dicembre. Di buon auspicio le prime valutazioni positive espresse ieri sera dai rappresentanti delle organizzazioni del commercio, dell'artigianato e della cooperazione; e, di lì a poco, anche dagli esponenti della Confindustria. Fossa precisa: «C'è la nostra disponibilità a lavorare a oltranza giorno e notte, ma oggi sulla contrattazioine non ci sono le condizioni per un'intesa». D'Alema sottolinea: «La sigla prima di Natale rappresenterebbe un messaggio di fiducia verso il Paese. Ma il mio è più un augurio che una certezza, e non è certo un'imposizione»; Ed ecco, con maggiore dettaglio, le cinque linee guida: VmmU¥m Sarà allargata alle Regioni, province e comuni e interesserà il Parlamento. «La verifica più corposa della concertazione • spiega D'Alema - sarà in primavera prima della stesura del Dpef, con il consuntivo dell'anno prima. La successiva verifica sarà a settembre, finalizzata alla Finanziaria». CONTRATTAZIONE: I livelli saranno due: uno nazionale riservato alla parte normativa e al salario di riferimento, l'altro territoriale-aziendale che riguarderà condizioni organizzative delle imprese, come gli orari e la formazione. La contrattazione nazionale sarà triennale o quadriennale con scadenza unica al 31 dicembre (attualmente la durata per la parte economica è biennale). FORMAZIONE: Sono previsti un ciclo obbligatorio formativo fino a 18 anni, stages di apprendistato con tirocini nei posti di lavoro, fornazione continua in azienda. Si sta studiando di aumentare le risorse già indicate in 400 miliardi annui. COSTO DEI LAVORO Verrebbe alleggerito trasferendo a carico della fi¬ scalità generale il finanziamento degli assegni familiari e dell'indennità di maternità. Si andrebbe così ben al di là della riduzione dello 0,82% derivante dalla soppressione di alcuni oneri «impropri» (Gescal, Enaoli ecc.). FISCO: Si punta a un'intesa per la riduzione progressiva della pressione tributaria che grava sopratutto sulle piccole e medie imprese. In questo ambito si affrontano pure i problemi dell'emersione del lavoro nero e della semplificazione amministrativa in nome del federalismo fiscale. E ancora si pensa di premiare il lavoro e l'impresa con «nuovi meccanismi fiscali a sostegno degli investimenti», in particolare una «Dual Incom Tax» che agisca nella scia di quel credito di imposta richiesto dalla Confindustria. Gian Carlo Fossi L'esecutivo vuol ridurre tasse e incentivi per le imprese, con personale meno oneroso, e formazione rilanciata il ministro dei Lavoro Antonio Bassolino

Persone citate: Antonio Bassolino, Callieri, D'alema, Dual

Luoghi citati: Fossa, Roma