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La Cir cambia 69,5 milioni di Risparmio Il titolo sale dell'1,1% La Cir cambia 69,5 milioni di Risparmio MILANO. Via libera del Tribunale all'annullamento di 69,5 milioni di azioni di risparmio (me) della Cir, la holding di partecipazioni industriali del gruppo De Benedetti. Il tribunale di Torino ha infatti omologato la delibera dell'assemblea straordinaria dello scorso 5 novembre, con la quale gli azionisti avevano approvato una riduzione del capitale sociale mediante annullamento di azioni risparmio precedentemente acquistate dalla società attraverso un «buy back». La riduzione di capitale a 835,7 miliardi, informa un comunicato della Cir, diventerà effettiva dopo tre mesi dalla iscrizione della delibera omologata. Il caso «rnc» ha coinvolto ovviamente per prime le azioni dirette protagoniste del pronunciamento del tribunale, ovvero le Cir rnc (+1,1% con 3, 3 milioni di pezzi scambiati) ma anche le Cir risp prorata b97 e prorata b98 (entrambe con un +2,2%).