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L'aria del Polo congela l'ltalia Il record (-23 gradi) a passo Cimabanche nel Bellunese, nevicate al Sud L'aria del Polo congela l'ltalia Aumentano i disagi nei container dei terremotati ROMA. L'aria che arriva dal Polo congela l'Italia. Ieri il termometro è andato in gran parte della penisola sottozero a causa dell'alta pressione sull'Atlantico che ha convogliato aria fredda proveniente dal Polo Nord soprattutto verso le regioni orientali ed adriatiche. Il gelo ha ucciso martedì notte: un senzatetto, probabilmente proveniente dall'Est europeo, è morto assiderato davanti al nono padiglione dell'ospedale di Livorno: ad accorgersene ieri mattina è stato il personale infermieristico. Il record del freddo è stato registrato a passo Cimabanche nel bellunese dove il termometro è sceso a -23 gradi, mentre la città più fredda è stata Belluno con -14 gradi, seguita da Trento con -11. Chi ha sofferto di più sono stati i terremotati dell'Umbria e delle Marche: nei container di montagna la temperatura è scesa infatti a-13. La giornata di freddo è stata scandita dalle temperature record sull'arco alpino. A parte i -23 di Cimabanche freddo anche a Fusine Laghi (-20)e Dobbiaco (-17). Tra le città di pianura italiane la temperatura più bassa è stata registrata a Firenze -6 nella notte, ma anche la più meridionale Potenza è stata tutto il giorno sotto zero (tra -2 e -3). Tra i terremotati i maggiori disagi li hanno subiti gli «sfollati» nei container a Colfiorito che hanno visto il termometro scendere fino a -13. Grande freddo, ma nei campi container tutto è organizzato bene e non si segnalano altri disagi. «Bisogna solo fare attenzione a non chiudere completamente i rubinetti dell'acqua - ha raccontato una donna - perché altrimenti le tubature potrebbero gelarsi. In giro - ha aggiunto - c'è sempre una squadra di idraulici pronta ad intervenire». Ieri tutta la zona è stata interessata da una forte gelata. «Gelate» anche altre località umbre. A Città di Castello, in provincia di Perugia, si sono formate una decina di stalattiti in una galleria della strada provinciale. Per rimuoverle sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Mentre a Norcia il termometro è sceso nella notte fino a -12,8 ed anche di giorno è restato sempre sotto zero. La neve, secondo uno schema che da alcuni anni è caratteristico dell'Italia, si è concentrata soprattutto a Sud, anche nelle zone di pianura. In Puglia tutte le strade del Gargano e delle Murge sono state invase dalla neve con problemi e difficoltà nella circolazione e tanti piccoli incidenti che hanno richiesto anche l'intervento di un elicottero. Il grande freddo italiano non è nulla però in confronto a quello che ha colpito la Polonia nelle ultime tre settimane e ha fatto contare già 97 morti. Il vice primo ministro degli Interni Janusz Toma- szewski ha rivolto un appello a tutti i prefetti per una tutela dei senzatetto che sono le maggiori vittime del gelo ed ha ordinato alla polizia il monitoraggio continuo sul fabbisogno dei posti per dorimire. Nelle ultime 48 ore forti nevicate si sono abbattute sulla Polonia rendendo difficile il traffico sulle maggiori vie di collegamenti, in particolare nel Sud Est. A Varsavia la neve ha superato i 15 centimetri causando ritardi di oltre un'ora al traffico aereo dell'aeroporto internazionale di Okecie. [r. cri.] TORINO GENOVA BOLOGNA mn BARI REGGIO CALABRIA PALERMO LEGENDA TEMPERATURE DI IERI NELLE ©RANDE) CITTA1 VENEZIA ffjl 6° VERONA ■ 6° MILANO i 5° FIRENZE ROAAA NAPOLI MESSINA 1 1 9° CATANIA | I! 12c CAGLIARI gjjljjl 11° iv-vav-;-:-. A sinistra i vigili del fuoco tentano di sciogliere il ghiaccio sulla strada a Gioia del Colle (Bari) Sotto il meteorologo Guido Caroselli VENEZIA 0° NAPOLI 6° i VERONA -1° BARI 7° MILANO -1° R. CALABRIA 11° 1 TORINO -2° MESSINA 11° j GENOVA 6° CATANIA 7° j BOLOGNA 1° CAGLIARI 7° FIRENZE 3° PALERMO 12° 1 ROMA 5° J"