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Pinochet, primo sì all'estradizione Londra, via al processo. Il Cile richiama l'ambasciatore Pinochet, primo sì all'estradizione LONDRA. L'ex dittatore cileno Augusto Pinochet dovrà affrontare il processo per l'estradizione in Spagna. Lo ha annunciato, con due giorni d'anticipo sul previsto, il ministro britannico degli Interni Jack Straw, al quale spettava l'ultima parola dopo la sentenza con cui i Lord avevano negato l'immunità al generale. E domani pomeriggio Pinochet dovrebbe fare la sua prima comparsa in tribunale, nel bunker londinese già usato per i terroristi dell'Ira, per rispondere di terribili delitti contro l'umanità. Il Cile reagisce con rabbia, richiamando il suo ambasciatore a Londra, mentre esultano gli esuli cileni e i parenti delle vittime della dittatura. Amnesty International saluta la decisione come «la nascita di una nuova era per i diritti umani» e «un monito per chi commette crimini contro l'umanità», mentre Margaret Thatcher parla di «grave errore» e «fallimento politico». Galvano e Orighi A PAG. 9