Soros confessa: «Non ho più la stoffa»

Soros confessa: «Non ho più la stoffa» Soros confessa: «Non ho più la stoffa» LONDRA. Un uomo in preda ai dubbi, non più sicuro di se stesso come qualche anno fa, quando nel '92 con le sue speculazioni finanziarie riuscì a estromettere la sterlina, e la lira, dal sistema monetario europeo guadagnando, si racconta, la bellezza di un miliardo di dollari. E' questo il nuovo volto di George Soros che emerge da un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano britannico «Financial Times». Negli Anni 80 Soros era in grado di scommettere (e vincere) sull'andamento di qualsiasi Borsa o strumento finanziario soprattutto sulla base dei suoi sentimenti, una dote che gli ha permesso di accumulare in pochi anni una fortuna immensa. Oggi quello stesso speculatore ha rivelato di aver perso negli ultimi mesi alcune importanti scommesse e, soprattutto, ha ammesso di non avere più la stoffa per azioni così spericolate: «Penso di averla persa», ha dichiarato. «Sono come un ballerino troppo vecchio. Il fatto è che, semplicemente, non ho quello che serve» per operazioni di questo genere. Soros ha abbandonato da alcuni anni (per l'esattezza dall'89) la gestione quotidiana del suo gruppo di fondi ad alto rischio, denominato «Quantum» e valutato in 20 miliardi di dollari (circa 33.000 miliardi di lire), poiché, ha sottolineato, preferisce il ruolo di «presidente e allenatore».

Persone citate: George Soros, Soros

Luoghi citati: Londra