Strenne natalizie a rischio

Strenne natalizie a rischio POSTE Strenne natalizie a rischio ROMA. Strenne natalizie - e posti di lavoro - a rischio. E' questo il duplice allarme lanciato dai sindacati delle Poste che hanno proclamato uno sciopero in tutto il Lazio. «Se le Poste proseguiranno con la politica di cessione all'esterno del servizio consegna pacchi potrebbero saltare 3.500 posti di lavoro e i pacchi potrebbero restare incustoditi negli androni nei palazzi, affidati a ditte concorrenti del servizio postale e a loro volta appaltatrici presso altre ditte delle quali non si conosce il nome». Uno scenario per niente rassicurante, dunque, sia per i nostri pacchetti che per i dipendenti delle Poste. «L'azienda ha affidato ad agenzie private la consegna di 50.000 pacchi a Roma (su circa 225.000 complessivi, ndr.) - spiegano i sindacati di categoria - ma la politica dovrebbe estendersi anche sul resto del territorio nazionale. La decisione delle Poste è stata presa dopo la rottura del tavolo sull'aumento della produttività nel comparto ma è strettamente collegata anche alla possibilità prevista dalla Finanziaria di utilizzare nell'azienda la cassa integrazione». Nella consegna dei pacchi ora lavorano 3.500 addetti (150 circa a Roma).

Luoghi citati: Lazio, Roma