II monopolio della felicità

II monopolio della felicità I produttori cambiano formula al Prozac, il farmaco antidepressione II monopolio della felicità DNEW YORK EPRESSI e ansiosi, abbiate fiducia. E' in arrivo il «super Prozac»: il colosso farmaceutico «Eli Lilly & Co.» ha annunciato che una nuova versione dell'antidepressivo più venduto del mondo, senza alcuni dei suoi tanto deprecati effetti collaterali, potrebbe vedere presto la luce. I primi test sull'uomo per ottenere la benedizione della «Food and Drug Administration» sono già in corso, ha appreso ieri il «Wall Street Journal»: in tempo utile quindi perché il colosso farmaceutico possa arrivare preparato alla scadenza del brevetto del Prozac nel 2004 e alla prospettiva di condividere con i concorrenti la ricetta della «pillola della felicità». Il Prozac è sul mercato dal 1987 e per la «EU Lilly & Co.» è stata una miniera d'oro: il gigante di Indianapolis fattura 2,8 miliardi di dollari all'anno (circa 4650 miliardi di lire) solo per la vendita del farmaco, ma l'approssimarsi del 2004 ha messo i suoi dirigenti sull'avviso. La sperimentazione sull'uomo del «super Prozac» è già cominciata e nel 2001 la nuova pillola sarà presentata alla Fda per la licenza di commercializzazione del prodotto. La nuova pillola sarà una versione pura dell'originale ottenuta eliminando uno dei due esomeri che formano il composto e molti esperti sono pronti a scommettere che il nuovo antidepressivo sarà più efficace del precedente. Ma oltre ad essere un efficace ansiolitico, grazie alla sua capacità di ridurre l'appetito, il Prozac di «seconda generazione» potrebbe resuscitare le speranze della «Ely Lilly & Co.» di utilizzare la «pillola magica» nella lotta contro l'obesità. Non ci sono invece elementi per garantire che il calo del desiderio sessuale indotto dal farmaco diventerà con la nuova versione un ricordo del passato. Mentre hanno dato buoni risultati i primi test secondo cui il «Prozac due» non causerebbe i fastidiosi tremolìi come il suo antesignano. Nell'attesa, ansiosi e depressi, tenete duro col «vecchio» Prozac.

Luoghi citati: Indianapolis