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I TORNEI DI PADRE RAMBO LOTTA I TORNEI DI PADRE RAMBO Due campionati di sambo nell'ex scuola di don Loy UE avvenimenti sportivi di rilievo nell'ambito di una specialità insolita sono in programma questo mese presso l'ex scuola «Neruda» in via Abeti 12, alla Falcherà. Sabato 5 dicembre (ore 9-20) si svolgono infatti, tra le rappresentanze maschili e femminili di Algeria, Bielorussia, Francia, Giapppone, Moldavia, Russia, Spagna ed Ucraina, le eliminatorie dei Campionati mondiali studenteschi di «sambo». Finali e premiazioni, domenica 6, dalle 9,30 alle 12. La seconda manifestazione, invece, avrà luogo domenica 20 dicembre, dalle 14 alle 18, e sarà la finalissima della Coppa del Mondo «Regione Piemonte» per Forze di Polizia: Ucraina e Russia «in divisa», per contendersi il titolo mondiale. Interverrà a titolo amichevole, grazie al ruolo di ospitante, anche una rapprentanza italiana guidata da Mario Loy, già campione italiano di lotta libera '77/79, fattosi prete. Per tutti: «prete Rambo». «Il sambo - spiega il sacerdote, attualmente vicecappellano delle carceri ed organizzatore delle due finali - è una specialità coltivata soprattutto in Russia, dove nacque nel 1918, diffondendosi poi in altri Paesi, tra cui Canada, Stati Uniti e Giappone». Proprio in Russia don Loy si è recato diverse volte «ad imparare l'arte» e trasmetterla ai suoi ragazzi, una cinquan- tina di giovani a rischio che segue da qualche anno e riesce a recuperare grazie «anche» alla pratica di ernesta specialità. Per addestrare i giovani, padre Rambo qualche anno fa ha messo gli occhi su ima costruzione piuttosto recente (20 anni) la Media «Neruda», tre piani, 4 mila mq, un giardino di pari estensione, nel bel mezzo della Falcherà abbandonata dal Comune ai saccheggi e alla devastazione. Un rudere, insomma. Ma don Loy, tra peripezie inenarrabili, la sta trasformando in un Centro di attività a sfondo sociale e solidarietà, che si chiamerà probabilmente «Luigi Bordino», a ricordo delle benemerenze di un religioso del Cottolengo. «Rambo», che nella sua azione è coadiuvato dai volontari della Associazione «Speranza Azzurra 2000», ha già recuperato ed ampliato due grandi palestre maschile e femminile (quelle dove si svolgeranno le gare internazionali), ricavando per sé e due vecchi genitori un alloggetto dove andare ad abitare per custodire il manufatto e seguire meglio i lavori. Non solo: al pianterreno sono entrate in funzione le aule dell'Università Popolare (filiale della Falcherà) mentre altri locali sono in via di ristrutturazione per ospitare altre iniziative a sfondo sociale. Massimo Boccaletti Dliv (ilIrli in una fase di suini»), la lolla importala dalla Russia clic don Loy fa praticare ai suoi allicci nella palestra dell'ex scuola \ eri ida alla I (tlclicra I destra l'hockeista Man iiiardl