IN CERCA DEI NUOVI RECORD di Domenico Latagliata

IN CERCA DEI NUOVI RECORD IN CERCA DEI NUOVI RECORD OOMBRE e luci sullo sci torinese. Il clima non ha favorito quell'anticipo di stagione in cui si sperava, visto che ormai la primavera non fornisce più le presenze di un tempo. Per contro, sul piano della voglia di vacanza, si annuncia un inverno memorabile. «(Abbiamo eguagliato - dice Roberto Termini, direttore generale della Sestrieres SpA - gli abbonamenti stagionali venduti nel '97-98, che fu anno record e le prenotazioni alberghiere superano del 15% quelle dell'anno scorso». Se già questo lungo «ponte» dell'Immacolata manterrà le promesse, non sarà peregrino pensare a un buon rilancio, sia nei due grandi «poli» di Bardonecchia e della Via Lattea sia nelle stazioni minori. Restano i problemi che su base piemontese non sono da poco (lo sci da noi muove con l'indotto almeno 1000 miliardi l'anno, esclusi acquisti di abbigliamento e attrezzatura), specie la vetustà degli impianti di risalita. Uno spiraglio dovrebbe venire dalle leggi proposte dagli assessori a Turismo e Trasporti che potrebbero portare a una nuova voglia di investire. Senza dimenticare l'eccezionale volano delle Olimpiadi 2006. Se Torino saprà dimostrare che Sion non vale i monti all'ombra della Mole. Gigi Mattana per una potenziale portata di 4300 persone ogni ora. Cinquanta i chilometri di pista, con un dislivello di 600 metri (da 1500 a 2100). Costi. Stagionale L. 500.000 (valido anche per l'utilizzo della seggiovia durante l'estate), giornaliero festivo L. 32.000, feriale 20.000, sei giorni 100.000, sette giorni 150.000. PRALI (da 1450 a 2500 metri, tel. 0122/80.74.418) fa della riservatezza la propria arma vincente: si può sciare grazie a sei skilift e a una seggiovia monoposto. C'è anche una pista di sci di fondo, omologata Fisi, di 15 km. Costi. Giornaliero festivo L. 34.000 (il sabato 31.000), feriale 25.000. Stagionale L. 650.000, per famiglia 600.000, solo feriale 400.000. Sei giorni bassa stagione L. 126.000, alta stagione 170.000. Settimanale bassa stagione L. 137.000, alta stagione 187.000. ALA DI STURA (tel. 0123/55.192). Si può sciare fino a 1800 metri, l'attività è consentita da una seggiovia biposto e due skilift. Non manca poi la possibilità di fare fondo. Costi. Giornaliero festivo L. 26.000, feriale 20.000; stagionale L. 480.000.1 bambini fino a sei anni, se accompagnati, non pagano. FRAIS (tel. 0122-54119). Gli impianti di risalita (tutti skilift) sono cinque, in attesa del ripristino della seggiovia che parte da Chiomonte. Per i fondisti, l'anello misura 7 km. Costi: stagionale L. 580.000, feriale 340.000, giornaliero festivo e prefestivo 33.000 in bassa stagione, 35.000 in alta. Il giovedì, dalle 18 alle 23, pista illuminata e presa d'assalto soprattutto dagli snowboardisti (L. 30.000). A voi la scelta. Domenico Latagliata

Persone citate: Gigi Mattana, Roberto Termini

Luoghi citati: Ala Di Stura, Bardonecchia, Chiomonte, Prali, Torino