PATTINATORI A PALAZZO
PATTINATORI A PALAZZO PIAZZETTA REALE PATTINATORI A PALAZZO Reallce, un palaghiaccio nel centro di Torino CHI accusa Torino di essere provinciale ed elenca le metropoli straniere come modelli di vivacità sociale, culturale e sportiva, cita spesso New York: i musei, i concerti, Broadway. O il Rockefeller Center, dove si pattina all'aperto. E se tutti questi esempi sono banali, l'ultimo è addirittura obsoleto: perché anche nella provinciale Torino si inaugura una pista di pattinaggio all'aperto. Anzi, si potrebbe sottolineare che la nostra città ha già una pista scoperta, il Rolling di corso Tazzoli, e che ne esiste anche una al coperto, il Palaghiaccio di via Petrarca; ma certo il nuovo impianto è un'altra faccenda: perché si trova in piazzetta Reale. Se l'inaugurazione avverrà (come è previsto, condizioni atmosferiche permettendo) venerdì 4 alle 15, con tanto di spettacolo dalle 18 alle 21, la pista Reallce sarà aperta al pubblico da sabato 5: e sarà l'occasione per chi non può allontanarsi dalla città durante il ponte dell'8 dicembre, di trasformare il freddo polare di questo perìodo da svantaggio in vantaggio e di passare alcune ore divertendosi. Questi gli orari: dalle 10 alle 12 la mattina, dalle 15 alle 17,30 nei pomeriggi dei giorni feriali e dalle 15 alle 18,30 in quelli dei giorni festivi, dalle 21 alle 24 ogni sera, nessun giorno di chiusura. Quanto ai prezzi sono piuttosto contenuti: 8 mila lire l'ingresso nei giorni feriali e 9 mila nei giorni festivi e prefestivi, 6 mila i ridotti, 7 mi- la il noleggio dei pattini, 2 mila lire il guardaroba; esistono poi biglietti omaggio per i minori di diciotto anni, mentre chi volesse solamente guardare i pattinatori può farlo gratis. Per informazioni, si può chiamare lo OH/631.05.55, ovvero l'ufficio stampa di Torino 2006, e non è un caso: Reallce non è che uno dei progetti realizzati per la candidatura della nostra città a sede delle Olimpiadi invernali del 2006; e infatti la pista ha le dimensioni regolamentari (30 metri per 60) e le carte in regola per ospitare spettacoli e competizioni. Per adesso ospiterà noi: appassionati e neofiti, adulti e bambini, amici che desiderano passare una serata o un pomeriggio diversi, cittadini qualsiasi che vogliono godere di Torino in un modo nuovo. Ed è indubbio che, pattinando in piazzetta Reale, si goda di Torino. Si può cominciare a goderne molto prima di pattinare: per esempio parcheggiando quasi lontano, in piazza Statuto o in piazza Vittorio; per esempio, risalendo a piedi verso piazza Castello, lungo via Garibaldi o via Po; per esempio fermandosi a bere una cioccolata calda, o guardare le vetrine, a fare qualche acquisto. Quindi si arriva in piazzetta Reale: la cassa e il guardaroba sulla sinistra, le tribune rosse sui lati, Palazzo Reale sullo sfondo e, in mezzo, la pista. Bellissima, e non solo perché il ghiaccio è ottimo, o perché è cosi grande, o perché una radio diffonde musica. Bellissima perché si trova li, nel cuore di Torino, a pochi passi dal Duomo e dai fiori di piazza Castello, a pochi minuti dai caffè storici, dai musei, dai cinema. Insomma non si tratta semplicemente di divertirsi piroettando o cadendo sul ghiaccio: Reallce pare piuttosto un invito a trasformare le ore passate in pista nella tappa più originale di un percorso alla scoperta di Torino - due passi in centro, un'oretta di evoluzioni o di goffaggini sui pattini, un film al cinema o una visita al museo, una pizza .. come si fa al Rockefeller Center di New York, ecco. Con la differenza che piazzetta Reale è molto più elegante e suggestiva. Alessandra Montrucchio Nella foto la pista Reallce di piazzetta Reale
Persone citate: Alessandra Montrucchio, Rockefeller
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