Sulla rotta Italia 650 naufraghi

Sulla rotta Italia 650 naufraghi Prodighi, drammi nel Mediterraneo. D'Alema: solidarietà. Il leader curdo: parlerò su Papa e Palme Sulla rotta Italia 650 naufraghi Intervista a Ocalan: processo o esilio in Iran ROMA. Doppio naufragio sulle rotte della disperazione solcate da centinaia di clandestini in fuga verso l'Italia. Al largo di Malta un'unità della marina russa ha tratto in salvo 52 naufraghi provenienti dalla Sierra Leone e dal Senegal mentre in Turchia una carretta del mare con a bordo 600 clandestini, per lo più curdi, si è incagliata tra gli scogli. Sul problema del popolo curdo e della fuga verso i Paesi europei interviene anche Abdullah Ocalan. In un'intervista a La Stampa, il leader del pkk parla del proprio futuro («Sono pronto a rifugiarmi in Iran») e si dice pronto a raccontare ciò che sa degli attentati al Papa e al premier svedese Olof Palme. Il tema dell'immigrazione clandestina, infine, è stato al centro dell'intervento di Massimo D'Alema ieri a Lecce: «E' uno dei grandi problemi del nostro tempo - ha detto - e dobbiamo saperlo affrontare senza paura e senza sciocchi isterismi». Candito, Sviolinare e Rampino ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Abdullah Ocalan, Candito, D'alema, Massimo D'alema, Ocalan, Olof Palme, Palme

Luoghi citati: Iran, Italia, Lecce, Roma, Sierra Leone, Turchia