Sei arresti eccellenti per i tesori trafugati

Sei arresti eccellenti per i tesori trafugati Insospettabili docenti e collezionisti Sei arresti eccellenti per i tesori trafugati CATANIA. Un blitz contro il traffico di reperti archeologici. E' l'operazione della Digos di Catania che ha portato all'arresto di sei persone. Stando all'inchiesta, il personaggio più importante è Vincenzo Cammarata, 50 anni, che si fa chiamare «barone»: era sfuggito alla cattura fuggendo da un cunicolo all'arrivo a casa degli agenti, ma ieri sera si è costituito. Per lui, c'è anche l'accusa di mafia, perché è sospettato di aver fatto da intermediario nella compravendita dei reperti archeologici in collegamento con le cosche mafiose e con ambienti massonici. Gli altri cinque arrestati (due docenti universitari e tre imprenditori) sono accu:nti di associazione per delinquerò finalizzata al traffico di reperti archeologici e di ricettazione. Agli indagati sono state sequestrate decine di migliaia di pezzi per un valore stimato in un centinaio di miliardi. Albanese e Mancini A PAG. 11

Persone citate: Mancini, Vincenzo Cammarata

Luoghi citati: Catania