«Uccisi 1200 ribelli» di E. St.

«Uccisi 1200 ribelli» CONGO «Uccisi 1200 ribelli» KINSHASA. Malgrado l'accordo per un cessate il fuoco raggiunto una settimana fa a Parigi, in Congo la guerra civile infuria. La battaglia più cruenta degli ultimi giorni si è scatenata attorno alla città di Moba, sulle rive del lago Tanganika. Le truppe governative, appoggiate dall'aviazione dello Zimbabwe, hanno riconquistato la città dopo tre settimane, uccidendo 1200 tra ribelli e militari burundesi, secondo quanto riferito da fonti indipendenti. «E' falso. Mentono e sono incapaci di provare ciò che dicono - ha però affermato il capo militare ribelle Joseph Padiri -. Che portino i giornalisti sul posto, per provare quanto sostengono». Giovedì i governativi, appoggiati da truppe angolane e dello Zimbabwe, avevano rotto la tregua attaccando Kabalo, ma anche in quel caso i ribelli hanno detto di essere rimasti «padroni del campo». [e. st.]

Persone citate: Joseph Padiri

Luoghi citati: Congo, Kinshasa, Parigi, Tanganika