Colletti riabilita Marx: idee grandi

Colletti riabilita Marx: idee grandi BERLUSCONI PUBBLICA IL MANIFESTO Colletti riabilita Marx: idee grandi ROMA. Lucio Colletti «rimpiange» la fine ingloriosa del comunismo. E lo fa con un lungo saggio pubblicato come introduzione al «Manifesto del partito comunista» di Karl Marx e Friedrich Engels, pubblicato in un'edizione fuori commercio dalla «Silvio Berlusconi editore». A distanza di 24 anni, da quando cioè rilasciò una clamorosa intervista filosofico-politica (pubblicata da Laterza), in cui faceva letteralmente a pezzi Marx e l'attuazione del comunismo, il filosofo oggi deputato del Polo non esita a definirsi un ammira¬ tore d'ella «grandezza» e delia «forza» dell'analisi delle idee di Marx, provando dispiacere per come sono miseramente fallite nella pratica attuazione politica da Lenin in poi. Colletti conclude il suo saggio con una specie di attenuazione delle responsabilità storiche dell'ideologia marxista: «E' fuor di dubbio che il comunismo sia stato privo di scrupoli. Ma, prive di scrupoli, sono state, a ben vedere, anche talune religioni, pervase da ardore missionario e da ambizioni ecumeniche». [Adnkronos]

Persone citate: Berlusconi, Friedrich Engels, Karl Marx, Lenin, Lucio Colletti, Marx, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Roma