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Nubifragi, nevicate e bora Nuovo allarme maltempo Disagi e danni in Sardegna, allerta nelTAvellinese Nubifragi, nevicate e bora Nuovo allarme maltempo ROMA. Il maltempo colpisce il Nord come il Sud, pioggia e vento ieri hanno creato non pochi disagi. Un'intensa nevicata ha imbiancato in mattinata la provincia di Trieste, accompagnata da raffiche di bora che hanno superato i 110 all'ora. La neve ha attecchito in particolare sul Carso e alla periferia del capoluogo giuliano. La pioggia, continua anche se non violenta, ha provocato lo stato d'allarme a Sarno, neh'Avellinese, nella zona alluvionata in maggio. I vigni del fuoco sono intervenuti in viale Margherita per l'allagamento di una tabaccheria. Un altro intervento ha interessato Episcopio, il rione maggiormente colpito dal disastro. In via Patraia acqua e fango hanno invaso strade e vialetti di un insediamento residenziale. Anche nella vicina Quindici, dove ha piovuto per venti ore, è scattato lo «stato di attenzione». Nella sala consumare il sindaco ha riunito il centro operativo comunale del quale fanno parte tecnici, vigili del fuoco, carabinieri e associazioni di volontariato. Valuteranno l'evolvere della situazione meteo che dovrebbe restare non buona fino a stasera. Saranno i pluviometri a indicare la soglia di pericolo fissata in 40 millimetri, raggiunti i quali è previsto lo stato di allerta. L'evacuazione scatterebbe se la pioggia dovesse raggiungere i 60 niillinietri. Il ministro dell'Interno, Jervolino, ha autorizzato la Regione Campania a erogare i contributi ai cittadini colpiti dalla frana del E' ancora allarm maltempo 5 maggio la cui abitazione è stata dichiarata totalmente o parzialmente inagibile. Si tratta di 600 mila lire al mese fino al 30 giugno '99, concesse a quanti hanno trovato una sistemazione autonoma. L'ondata di maltempo ha investito ieri anche gran parte della Sardegna, in particolare la Gallura. A Olbia in poche ore sono caduti 40 millimetri di pioggia. La situazione più critica è a Tempio Pausania: le violenti piogge hanno provocato i danni maggiori nell'area industriale (10 miliardi, secondo le prime stime) facendo cadere e trascinando a valle oltre 15 mila quintab di sughero accatastati dalle aziende che operano nella zona. A Monti i pompieri sono intervenuti per portare in salvo un handicappato che era solo in una casa invasa dalle acque. In Adriatico l'allarme è stato lanciato per alcune ore da Valona a causa di due pescherecci partiti da Brindisi verso il porto albanese - in pericolo per il mare in burrasca e il forte vento di scirocco. In serata il «Toni One», con nove membri di equipaggio, e l'«Ibrahim Buzi», con sei marinai, sono riusciti a raggiungere rispettivamente i porti di Bari e di Valona, pur tra le difficoltà provocate dalle pessime condizioni del mare. L'acqua alta ieri ha invaso per alcune ore il centro di Venezia, con punte di 113 centimetri. Calli e campielli, esclusi i centri nevralgici attrezzati con passerelle di legno, sono percorribili solo con stivali di gomma, [p. poi.] E' ancora allarme maltempo