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Iniziata la costruzione della città dello spazio Partita da Cape Canaveral la navetta Endeavour Iniziata la costruzione della città dello spazio NEW YORK. Illuminando per molti chilometri l'area intorno a Cape Canaveral con l'accensione dei motori, la navicella Endeavour è partita senza problemi prima dell'alba di ieri per la missione che dà il via al progetto internazionale di costruzione di una grande stazione orbitante intorno alla Terra. «Amen» ha sospirato il controllore di lancio mentre si staccava dal suolo lo shuttle cui giovedì un allarme scattato all'ultimo momento aveva impedito la partenza. Proiettato sull'Atlantico in direzione Nord, dopo soli otto minuti dal lancio l'Endeavour aveva già raggiunto la quota di 390 chilometri dove si è stabilizzato nell'orbita, che fino a domani aggiusterà progressivamente per poter agganciare il modulo Zarya (alba) lanciato dai russi un paio di settimane fa. Su Zarya i sei astronauti dell'Endeavour monteranno l'u¬ nità modulare necessaria per assemblare le future parti della base orbitante. Con il prossimo lancio affidato ai russi, le due unità verranno collegate a una terza concepita come spazio «vivibile» per gli astronauti che attraverso le 43 missioni previste da qui al 2004 realizzeranno la grande base spaziale. Il sistema idraulico, causa dell'allarme che aveva provocato il rinvio, è tornato a dare problemi con l'Endeavour già in orbita. Uno dei tre comparti, forse lo stesso che giovedì aveva fatto registrare un calo di pressione, si è surriscaldato portando all'attivazione di un sistema di riserva. Quando è stato dato il segnale che la navetta era in orbita stabilizzata e tutto era sotto controllo, il segretario di stato Madeleine ALbright che aveva seguito il lancio si è complimentata con i tecnici della Nasa. [Ansa]