Treni a rischio nel weekend di Francesco Bullo

Treni a rischio nel weekend Il ministro ordina di rinviare lo sciopero. I capistazione: «Decideremo oggi» Treni a rischio nel weekend Domani senza autogrill, bus fermi nel Lazio ROMA. Weekend difficile per chi deve viaggiare, fatto di incertezze e disagi. Per i treni si è andati avanti fino a notte con un tira e molla. I capistazione aderenti all'Ucs avevano deciso di incrociare le braccia per 48 ore, dalle 21 di questa sera fino alle 21 di domenica; visto che con le buone maniere non aveva ottenuto nulla, il ministro dei Trasporti, è passato ad altri metodi per scongiurare il blocco, ed ha emesso un'ordinanza per «il differimento ad altra data dello sciopero»; i capistazione dell'Ucs hanno replicalo prendendo tempo: «Decideremo domani». Poi nella notte hanno aggiunto «indipendentemente dal rispetto dell'ordinanza» un «calendario di scioperi pesanti, anche senza preavviso» e il ricorso al Tar del Lazio. Così la spada di Damocle resta sulla testa di chi intendeva prendere il treno fino a questa sera. «Decideremo - ha fatto sapere il coordinatore dell'Ucs, Montanari in base all'esito della riunione sul tavolo per le regole, se obbedire all'ordinanza di Treu. Se le cose vanno male potremmo decidere di incrociare comunque le braccia. In ogni caso prima della franchigia (che partirà il 18 dicembre) proclameremo una nuova agitazione. Dovrebbe essere tra il 15 e il 17 del mese». Sempre oggi sarà più difficile la circolazione a Roma e nel Lazio per lo sciopero degli autoferrotranvieri deciso dall'organizzazione autonoma Cnl (interessa autobus e metropolitana). Come non bastasse, chi deciderà di spostarsi con la propria auto sabato non potrà fermarsi in autostrada per uno spuntino: abbassano le saracinesche per 24 ore i dipendenti dei punti di ristorazione autostradali, tra cui Autogrill, Fini, Ristoragip. E le agitazioni nel settore del trasporto pubblico potrebbero, come è già successo, ripetersi a cavallo delle feste di Natale e Capo¬ danno. Ma il ministro Treu rassicura: le trattative per disciplinare gli scioperi selvaggi sono a buon punto. «La settimana prossima ha annunciato - riconvocherò tutte le parti. Continuiamo a ritenere infatti che, prima di Natale, sia importante avere delle regole più certe soprattutto per prevenire gli scioperi che nei trasporti penaliz- zano soprattutto l'utenza. In particolare - ha spiegato Treu - vorremmo impedire che piccoli gruppi, spesso molto isolati dal resto del sindacato, affliggano gli utenti in misura assolutamente inaccettabile». Vediamo nel dettaglio il calendario delle agitazioni. OGGI. Fiato sospeso fino all'ultimo istante in attesa che i capistazione decidano se rinviare o meno lo sciopero previsto di 24 ore. LAZIO. Sempre per oggi è previsto nella Capitale lo «stop» per 24 ore di autobus e metropolitane a causa dello sciopero degli autoferrotranvieri indetto dalla Confederazione nazionale dei lavoratori (Cnl). Così continua il braccio di ferro in corso da mesi tra l'Atac-Cotral e il sindacato autonomo che proprio ieri ha confermato non solo lo sciopero di oggi, ma anche quello in calendario per il 15 dicembre. RISTORAZIONE. I punti di ristorazione autostradali Autogrill, Fini, Ristoagip e le rispettive reti di franchising potrebbero restare chiusi sabato a causa di uno sciopero indetto dai sindacati confederali di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil per l'intera giornata. La protesta è stata indetta a sostegno del rinnovo contrattuale del turismo. TRAGHETTI. La Fisast-Cisas ha proclamato uno sciopero di 48 ore a partire dalle 7 di oggi (4 dicembre), del personale marittimo della società Garibaldi in servizio sulla rotta Civitavecchia-Golfo Aranci. Francesco Bullo

Persone citate: Treu

Luoghi citati: Civitavecchia, Golfo Aranci, Lazio, Roma