ferrari e Maserati di corsa

ferrari e Maserati di corsa ferrari e Maserati di corsa Montezemolo: rosse, fatturato super BOLOGNA. Se la cabala ha un senso e 3 è il numero perfetto, i marchi storici dello sport auto - Ferrari, Jaguar e Maserati - sono stati emblematicamente accomunati in un solo padiglione del Motor Show, ovviamente il numero 33. Ma se Maserati e Jaguar puntano nello stesso tempo al rilancio, seppure in modo diverso, la Ferrari continua a marciare a gonfie vele. Ferrari e Maserati hanno ormai formato un polo industriale di prestigio, che in futuro produrrà 10 mila auto all'anno. Un polo gestito dal Cavallino sull'onda della passione e dell'entusiasmo ma anche della tecnologia e di una realtà industriale che mescola sistemi moderni e raffinato artigianto. Ne parla al Motor Show il presidente della Ferrari, Luca Montezemolo, in un informale incontro presso lo stand Maserati. Il nuovo coupé 3200 GT, le cui consegne ai clienti avranno effettivamente inizio a partire da febbraio, viene già costruito al ritmo di due imita giornaliere nello storico (ma totalmente ristrutturato) impianto di Modena. Una cifra destinata a raddoppiarsi già entro questo mese. A gennaio, con i primi invii ai concessionari, anche gli appassionati del Tridente che, finora, hanno già sottoscritto 300 ordini «al buio», potranno guidare la vettura. E intanto Giorgetto Giugiaro è già al lavoro per preparare lo spider, destinato a diventare il modello di riferimento per il ritorno negli Usa, previsto dal 2001. Frattanto cresce la rete dei concessionari - per il momento 115, nei 17 Paesi nei quali è presente il marchio Maserati, destinati a salire fino a 32 alla fine del '99 - mentre i risultati commerciali più confortanti arrivano, oltreché dall'italia, da Germania, Gran Bretagna e Giappone. Fra l'altro, benché quest'anno le vendite siano state limitate a meno di 750 unità, tutte Ghibli (la cui produzione si è con- elusa in estate) e Quattroporte Evoluzione, in Germania e Gran Bretagna saranno raggiunti i massimi storici. In Giappone, anche se la crisi economica scuote le economie asiatiche, si ripeteranno i risultati record del '97. «Certo, il prossimo biennio sarà più difficile» ha anticipato il presidente. Superato quest'anno di transizione, con il ritorno in vetrina del marchio Maserati, la presentazione del coupé 3200 GT e il consolidamento di una nuova rete commerciale e di assistenza, dal '99 dovrebbe concretamente partire l'effettiva fase di rilancio: l'obiettivo è di raggiungere nel 2001 il traguardo delle 2500 unità. Frattanto, ha sottolineato Montezemolo, parte la «scuola di guida veloce» per i clienti Maserati e si studia una formula finanziaria personalizzata per gli acquisti. Inevitabile - più che mai al Motor Show - la domanda sullo sport, considerati anche i trascorsi gloriosi della Casa modenese. Pur con molte riserve, e a condizione che nel volgere del prossimo triennio siano stati raggiunti tutti gli obiettivi aziendali e industriali pro¬ grammati, un ritorno alle corse della Maserati sarà possibile. Chiaramente evitando doppioni e sovrapposizioni con la Ferrari, quindi certamente non in FI. A proposito di Ferrari, Montezemolo ha sottolineato come anche per le granturismo del Cavallino il '98 si annunci un anno eccezionale, con oltre 3.600 vetture consegnate e più di 1200 miliardi di fatturato (+30% circa sui 1.044 miliardi del '97, che aveva segnato lo storico sorpasso del «muro» dei mille miliardi). L'utile, non ancora precisato, sarà importante. Come sempre il mercato principe della Ferrari è stato quello Usa, con 850 vetture consegnate, quasi un quarto del totale. L'accoppiata Ferrari-Maserati, con le sinergie tecnologiche e industriali che la vicinanza strategica e geografica comporta, sembra destinata a spingere avanti un Made in Italy d'elite che, come non mai, può consentire all'industria di percorrere sentieri coraggiosi. Come, ha ricordato Montezemolo, dimostra la Multipla, il cui stile - solo pochi anni fa - sarebbe stato difficilmente proponibile. [g. man. 1 Luca Montezemolo, presidente della Ferrari, con la nuova Maserati 3200 GT

Persone citate: Giorgetto Giugiaro, Luca Montezemolo, Maserati, Montezemolo

Luoghi citati: Bologna, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Modena, Usa