Nel Kosovo uccisi dodici albanesi in ventiquattrore

Nel Kosovo uccisi dodici albanesi in ventiquattrore Dopo due mesi di tregua Nel Kosovo uccisi dodici albanesi in ventiquattrore BELGRADO. Dodici albanesi sono rimasti uccisi in tre scontri a fuoco tra mercoledì notte e le prime ore di ieri. Otto separatisti albanesi armati, secondo il centro d'informazioni serbo di Pristina, sono morti in una sparatoria con una pattuglia dell'esercito jugoslavo a Gorozup, al confine tra Serbia e Albania. A Pristina un gruppo di armati ha crivellato di colpi un'auto con tre albanesi a bordo, mentre un'altra persona, nell'uniforme dell'esercito di liberazione del Kosovo, ha sparato a un camioncino con tre albanesi, uccidendone uno, sulla strada fra Pristina e Klina. Si tratta degli incidenti più gravi dopo la firma dell'accordo per una soluzione politica della crisi, il 13 ottobre scorso. «Quella che vediamo oggi, con la provincia coperta di neve ed una temperatura quasi polare, è la pace delle tombe», ha detto un diplomatico occidentale. [Ansa]

Luoghi citati: Albania, Belgrado, Kosovo, Serbia