la Svizzera: «Vini italiani dopati»

la Svizzera: «Vini italiani dopati» Da un programma tv l'accusa: glicerina per migliorare Barolo e Borgogna la Svizzera: «Vini italiani dopati» Iproduttori replicano: noi non facciamo trucchi ASTI. «Vini dopati». L'accusa arriva da una televisione svizzera, secondo la quale alcuni tipi di Barolo sarebbero stati «ammorbiditi» con glicerina. La sostanza è naturalmente presente nei vini come prodotto secondario della fermentazione alcolica delle sostanze zuccherine ma, secondo gli svizzeri, in sette dei 21 Barolo analizzati la glicerina era stata aggiunta per rendere appunto il vino più morbido e vellutato. Un «trucco», assolutamente non nocivo per la salute, e questo gli svizzeri lo hanno precisato, ma che rischia di offuscare l'immagine di un prodotto trainante del «made in Italy», con ripercussioni commerciali pesanti su uno dei mercati più importanti per le esportazioni enologiche italiane. Il Consorzio del Barolo e dei vini d'Alba è sceso in campo per difendere i produttori e ha redatto un documento sul «caso glicerina» con indicazioni tecnico-enologiche . M ira valle A PAG.13

Luoghi citati: Alba, Asti, Barolo, Svizzera