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II Piemonte in una guida golosa Massobrio II Piemonte in una guida golosa TORINO. Una bussola per i golosi del Piemonte e per quelli che in Piemonte cercano le cose buone. E' arrivata in libreria la «Guida critica & golosa»), 750 pagine di ghiottonerie (trentaduemila lire il prezzo di copertina, si può richiedere telefonando allo 0131/345414) verificate dall'equipe giornalistica di Paolo Massobrio, secondo il metodo di Edoardo Raspelli, il padre di tutti i critici enogastronomici. «L'edizione '99 spiega Paolo Massobrio - è il risultato di un anno di assaggi in trattorie, ristoranti, aziende agrituristiche, vinerie. Ma anche di negozi di cose buone, cantine, artigiani alimentari. Si assaggia, si paga il conto e poi si racconta». In questa edizione sono 111 le trattorie recensite; 129 i ristoranti, 26 le aziende agrituristiche e 12 le vinerie. Itinerari gastronomici tra Langhe e Monferrato, le Valli di Lanzo e l'Appennino Ligure: la guida è suddivisa per province e all'interno di ogni provincia c'è la sezione dei posti dove mangiare, quella dei negozi e degli artigiani (artigiano dell'anno è stato premiato Giuseppe Canobbio, il re delle torte e dei dolci alle nocciole di Cortemilia, nelle Langhe). «Non mancano - dice Massobrio i posti dove fermarsi a dormire, gli itinerari fra botteghe del vino ed enoteche regionali. E' questo il nostro contributo appassionato e civile contro l'appiattimento dei gusti e il tutto uguale». [1. sug.]