Boeing, via 48 mila posti

Boeing, via 48 mila posti USA Boeing, via 48 mila posti SEATTLE. Adducendo a motivo la riduzione degli ordinativi e del volume d'affari provocata dalla crisi delle economie dell'Asia orientale, la Boeing, leader mondiale nelle costruzioni aeronautiche, ha annunciato ieri il taglio di 48.000 posti di lavoro, da attuare in due fasi nei prossimi due anni. «Il rallentamento dell'economia in Asia sta riducendo il traffico aereo, con conseguenze sui progetti e le attività dei nostri clienti», ha spiegato il presidente del Commercial Airplane Group della Boeing, Alan Mulally. «Le nostre attività faranno collimare la produzione con le esigenze del mercato». La riduzione della forza lavoro della Boeing nel prossimo biennio ammonterà al 20 per cento dei 238.000 dipendenti che la società contava a giugno 1998. Entro il 1999 verranno tagliati 38.000 posti di lavoro, nel Duemila i rimanenti 10.000.

Persone citate: Alan Mulally

Luoghi citati: Asia, Seattle