Sconto ai crediti Inps Carbon tax più leggero

Sconto ai crediti Inps Carbon tax più leggero Altre novità in vista per la Finanziaria Sconto ai crediti Inps Carbon tax più leggero // Tesoro taglierà tra il 5 e il 20% i compensi per i sindaci e i revisori ROMA. Si profilano nuove modifiche per il collegato alla Finanziaria che dovrebbe essere licenziato dal Senato già sabato prossimo. A preannunciarle, al termine di un vertice dei capigruppo di maggioranza con i sottosegretari Franco Bassanini e Piero Giarda, è il relatore Paolo Giaretta (Ppi): «Per non penalizzare un settore nuovo in fase di avvio, l'aliquota gravante sul gas metano da autotrazione va esentata dall'imposta oppure deve essere abbassata». E ancora: «Per evitare che la cessione dei crediti Inps sia troppo onerosa per le piccole e medie imprese stiamo pensando ad una riduzione sugli interessi applicati alla rateizzazione». Dunque riduzione della carbon tax e tassi agevolati per le aziende che pagano a rate il loro credito all'Inps: «aggiustamenti» che saranno discussi oggi a Palazzo Madama. L'interesse sulla cessione dei crediti Inps, che rappresenta la parte più consistente delle entrate della manovra (5300 miliardi nel '99), non sarà più, quindi, pari al 13,87% annuo. Per quanto riguarda il metano per autotrazione, nel testo varato dalla Camera è prevista un'aliquota pari a 200 lire al metro cubo. L'intento della maggioranza è di abbassarla a 100 lire o di eliminarla del tutto. E inoltre, sempre in relazio¬ ne al mercato del gas, potrebbe essere introdotta una norma per accelerare la completa liberalizzazione. Termine previsto non più il luglio 2000 - come vuole la direttiva comunitaria ma una scadenza più ravvicinata. Sembra invece tramontata l'ipotesi di introdurre la «rottamazione» degli elettrodomestici e di innalzare dal 41 al 51% gli sgravi per le ristrutturazioni edilizie. Si discute però sulla possibilità di ridurre l'Iva che grava sul settore. Ancora lontana poi l'intesa all'interno della maggioranza sulla possibilità di modificare la nonna del collegato sull'alienazione di beni immobili di interesse storico e artistico di proprietà dei comuni e delle province. Sicuri invece i tagli sui compensi ai sindaci e revisori. Con un regolamento del presidente del Consiglio è scattata per tutte le amministrazioni statali una norma della Finanziaria '97 che prevede una riduzione dal 5% al 20% sulle retribuzioni che lo Stato versa ai suoi funzionari che partecipano a consigli, collegi sindacali e organi di revisione dei conti. Il provvedimento, deciso con la manovra da 62 mila miliardi del '96, dopo diversi passaggi procedurali, infatti è stato firmato ieri dal Ragioniere Generale Andrea Monorchio. Giovanni Lamberti

Persone citate: Andrea Monorchio, Carbon, Franco Bassanini, Giovanni Lamberti, Paolo Giaretta, Piero Giarda

Luoghi citati: Roma