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Brescia, l'Ulivo tiene Brescia, l'Ulivo tiene E' Corsini il più votato Carroccio determinante BRESCIA. Da Brescia giungono due spunti di riflessione per la politica nazionale: il centrosinistra, almeno secondo il 45% degli elettori bresciani, è più vivo che mai; la parola «socialisti» torna a rifiorire, ma solo se accompagnata dal simbolo della rosa e dall'aggettivo «democratici»: intomo all' 11%. Tutto questo in una città in cui Forza Italia-Ccd (uniti a Brescia) diventa il primo partito (19%), la Lega il secondo (18%) e An, con il suo 12,5%, è di appena mezzo punto sotto i Ds. Se la rosa socialista rifiorisce, il garofano resta chiuso: 0,7%, o poco più. E' questo il quadro che emerge dal primo turno delle amministrative bresciane. Il candidato del centrosinistra, il ds Paolo Corsini, è stato di gran lunga il più votato con il 45% dei consensi. Va al ballottaggio con il candidato del Polo, Giovanni Dalla Bona, attestatosi sul 32%. Anche da Brescia, come in chiave nazionale, la Lega si conferma poi con il suo 18% come potenziale ago della bilancia tra i due schieramenti. E come tale non ha ancora espresso alcuna preferenza. [Ansa]