L'ENTOMOLOGO DEI FAB FOUR di Marco Basso

L'ENTOMOLOGO DEI FAB FOUR L'ENTOMOLOGO DEI FAB FOUR E' torinese uno dei maggiori collezionisti di cimeli MASSIMO Meregalli può destare invidia perché è riuscito a trasformare le proprie passioni in realtà: si occupa da anni di piante grasse, di insetti (addirittura ha scoperto centinaia di specie nuove girovagando per mezzo mondo) e di BeatlesSarà per affinità di nome, ma gli scarafaggi di Liverpool hanno da sempre attirato la sua attenzione maniacale: a pieno titolo può essere considerato uno dei più particolari collezionisti dei Fab Four. Innanzitutto per lo spirito filantropico che scarseggia nel Dna del collezionista: lui ha messo a disposizione di un collezionista americano il materiale relativo a radioregistrazioni effettuate alla Bbc, curandone direttamente la migliore qualità sonora. Infatti Massimo, quarantenne torinese, possiede sicuramente il maggior numero mondiale di radioregistrazioni su vinile, compresi i master metallici, copie uniche, degli Anni 70. Oggi il mondo ruota attorno al Cd (che ha di positivo solo l'ingombro e il fato che non dovrebbe rovinarsi) si è scordato dei procedimenti con cui venivano fatti i dischi. «Ho iniziato a collezionare radioregistrazioni dei Beatles nel '71 a Londra, dove in un buco di negozio cui si accedeva salendo da un magazzino di scarpe, trovai uno strano disco con copertina di cartone verde con il timbro "The Get Back Sessions" ed un adesivo con un maialino: si trattava di un mitico Tmoq, ovvero la prima generazione di quelli che sono comunemente conosciuti come bootleg, cioè inediti assoluti». Un mercato parallelo che interessa non pochi collezionisti, ma difficile da frequentare perché le quotazioni sono molto soggettive e perché contempla un catalogo enorme di cui manca una attendibile discografia. La formazione scientifica di Massimo ha fatto si che abbia catalogato scrupolosamente tutti i titoli, le varie stampe, ristampe ed etichette produttrici il gran numero di radioregistrazioni che interessano i Beatles, riuscendo a scoprire quasi sempre l'esatta data di pubblicazione di ciascun lavoro. «Ancora oggi c'è moltissimo materiale in circolazione sui Beatles: esiste Internet con cui è possibile stabilire contatti insperati, ma nello stesso tempo la rarità rimane tale e il pezzo da collezione non perde valore. Le emozioni maggiori il collezionista li prova alle convention, dove è possibile toccare con mano autentiche reliquie». Marco Basso Meniorabilia legale ni lìealks, l'est iti i1 cine chitarre, ili ini ima eoli l'autografo ' ili Lenitoti

Persone citate: Back, Meregalli, Sessions

Luoghi citati: Liverpool, Londra