Prendi un Gatto antidepressivo di Giuseppe Culicchia

Prendi un Gatto antidepressivo EUREKA Prendi un Gatto antidepressivo ENENDO i bambini per mano per non perderli nella confusione, incrociando saltimbanchi con denti corazzati d'oro e equilibristi con sei braccia, soffocato dal confuso alito di sterco e di sandalo che esalava la folla, José Arcadio Buendia girava disperatamente da ogni parte cercando Melquiades, per farsi rivelare gli infiniti segreti di quell'incubo favoloso. Si rivolse a diversi zingari che non capirono la sua lingua. Alla fine arrivò nel luogo dove Melquiades era solito piantare la sua tenda, e trovò un armeno taciturno che bandiva in spagnolo uno sciroppo per rendersi invisibile. Aveva ingurgitato d'un fiato un bicchiere della sostanza ambrata, quando José Arcadio Bandia si aprì il passo a spintoni tra la gente assorta che assisteva allo spettacolo, e riuscì a fare la domanda. Lo zingaro lo avvolse nell'atmosfera Pren attonita del suo sguardo, prima di convertirsi in una pozzanghera di catrame pestilente e fumoso sulla quale aleggiò sospesa la sonorità della sua risposta: "Melquiades è morto"». Pare che ai primi posti di quella oggettivamente un po' sgradevole classifica riguardante le Malattie del Secolo si sia piazzata da qualche tempo a questa parte la depressione. Ci si affanna davanti ai banconi di farmacie ed erboristerie, bar e gastronomie, alla ricerca di un rimedio, ed è tutto un fiorire sivo di tecniche di cura alternative, massaggi, meditazioni, abluzioni (per chi può, alle Seychelles). In realtà, bisognerebbe poter trangugiare una qualche pozione in grado di farci mettere piede tra le pagine di Cent'anni di solitudine, di modo da mescolarci ai personaggi di Màrquez; una volta rintracciato Melquiades, chissà: forse salterebbe fuori ima soluzione. Tuttavia, un toccasana ci sarebbe. Lo si trova nei cinema. E' il nuovo film di Kusturica, «Gatto nero gatto bianco». Talmente anti-depressivo che, tra un fotogramma e l'altro, persino i morti resuscitano. Gli zingari di Kusturica da Macondo devono essere passati di sicuro: avendoli visti all'opera, non oso pensare che cosa abbiano rifilato al povero José Arcadio. Giuseppe Culicchia Due buoni rimedi contro la Malattia del Secolo: o diventare uno degli zingari di Kusturica 0 bere la pozione magica di Màrquez pelvivere tra quelli di «Cent'anni di solitudùie» 99

Persone citate: José Arcadio Bandia, José Arcadio Buendia, Kusturica