Bonn: «L'Islam religione di Stato»

Bonn: «L'Islam religione di Stato» Proposta del governo Bonn: «L'Islam religione di Stato» BONN. Tra le sue iniziative per suggellare anche sotto il profilo legale la multi-etnicità che ormai impera nella società in Germania, il nuovo governo di sinistra del cancelliere socialdemocratico Gerhard Schroeder potrebbe accordare anche a quella musulmana lo status di religione ufficialmente riconosciuta dallo Stato tedesco, al pari di quanto già avviene per cattolicesimo e protestantesimo. E' quanto emerge da un'intervista rilasciata dal ministro dell'Interno, Otto Schily, al settimanale «Focus» in edicola ieri. Schily si dice favorevole a estendere all'Islam il novero delle religioni di Stato sovvenzionate con fondi federali tramite le cosiddette ((tasse confessionali», e liberamente insegnate nelle scuole pubbliche agli alunni che lo desiderino. L'ipotesi prospettata dal ministro dell'Interno permetterebbe tra l'altro di disciplinare secondo standard generali l'apprendimento del Corano negli istituti statali, dopo che il mese scorso un tribunale di Berlino ha riconosciuto alla Federazione Islamica il diritto di allestire corsi di religione a scuola; la pronuncia ha suscitato non solo le reazioni ostili degli ambienti tedeschi più conservatori, ma altresì le entiche della parte più liberale della dirigenza musulmana tedesca: la Federazione Islamica, che rappresenta solo dodici delle moschee esistenti nell'antica capitale, è considerata infatti tendenzialmente integralista. Un deputato di origine turca ha sollecitato dal canto suo il governo di Bonn a intervenire e in questo senso va la soluzione suggerita da Schily; l'altro consentirebbe di garantire che anche gli studenti di religione coranica apprendano lingua e cultura tipiche della Germania, oltre alle leggi locali. [Agi-Ap]

Persone citate: Gerhard Schroeder, Schily

Luoghi citati: Berlino, Bonn, Germania