Urbino, uccisa con un badile da un ladro

Urbino, uccisa con un badile da un ladro Custode di collegio Urbino, uccisa con un badile da un ladro URBINO. Uccisa per pochi soldi nel collegio universitario dove lavorava. E' la drammatica fine toccata a Floride Cesaretti, 47 anni, portinaia della casa studentesca «Il colle», trovata ieri mattina massacrata a colpi di badile durante il turno di lavoro notturno. Sposata e madre di due figli, era distesa sul pavimento della portineria: l'ha scoperta il collega che alle 6 era venuto a darle il cambio. Nella cassa mancava tutto quanto c'era: duecentomila lire. La donna è stata colpita nel sonno. Il ladro l'ha assalita senza farle fare un passo: era scalza. Quello che appare certo agli inquirenti è l'assurdità di un omicidio per una rapina così poco remunerativa. Che sia stato qualcuno venuto da fuori? O addirittura uno studente che vive nel collegio? Il magistrato Coassin sta seguendo tutte le piste. Non sembra che la vita della donna nascondesse qualcosa: un'esistenza senza ombra a detta di parenti e amici, una vita dedicata da sempre al marito, cha lavora in ospedale, e ai figli, un ragazzo commerciante e una ragazza studentessa. Quando è avvenuto il fatto, Floride stava riposando nella brandina, vestita. Chi l'ha colpita doveva essere a viso scoperto, probabilmente qualcuno che la donna conosceva. E, vistosi riconosciuto, ha poi ucciso colpendola ripetutamente alla testa con un badile. Ieri i carabinieri hanno controllato ogni indizio, e tutti i badili e le pale che si trovano nel cortile, serviti nei giorni scorsi per spalare neve. Accanto a uno degli attrezzi sono state trovate tracce di sangue, poi un asciugamano insanguinato e più in là la borsetta della donna. |j.p.]

Persone citate: Coassin, Floride Cesaretti

Luoghi citati: Urbino