IL NEO COLONIALISMO di Domenico Quirico

IL NEO COLONIALISMO CASO PINOCHET IL NEO COLONIALISMO NEL 1833 il governo della Gran Bretagna, pungolato da una ben congegnata campagna degli ambienti religiosi e della sinistra dell'epoca, proclamò solennemente l'abolizione della schiavitù. I maliziosi notarono che gli opifici della fragorosa rivoluzione industriale, Smiracolo economico britannico e i forzieri dei mercanti della City e di Bristol erano già stati abbondantemente irrorati con i guadagni del disdicevole mercato della carne umana. Ma tant'è: uno dei vantaggi della potenza è il permettere di essere giusti o ingiusti a proprio piacimento. Da quel momento le navi di Sua Maestà cominciarono a dare la caccia ai responsabili della tratta (francesi, portoghesi, spagnoli, arabi) retrocessi da ragguardevoli imprenditori ad abominio dell'umanità; i Paesi che non si adeguarono subita al diritto internazionale umanitario ancora fresco di inchiostro furono accreditati nell'elenco degli «Stati canaglia» da perseguire. Solo una vicenda del secolo scorso che con il caso Pinochet non ha nessun contatto? Il governo democratico del Cile (eletto con tutte le garanzie in libere elezioni, non una nuova Domenico Quirico CONTINUA A PAG. 14 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Caso, Pinochet

Luoghi citati: Cile, Gran Bretagna