«Entro Panno l'Opa per Exor» di C. G.

«Entro Panno l'Opa per Exor» Il presidente dell'Ifìl alla premiazione dei migliori 300 laureati torinesi «Entro Panno l'Opa per Exor» Umberto Agnelli: non aumenteremo in Telecom TORINO. Umberto Agnelli ha incontrato ieri a Torino, nella sede dell'Unione industriale, i 300 migliori laureati dell'ateneo subalpino. Prima di rispondere alle loro domande ha conversato con i giornalisti di Exor e Telecom. Sull'Exor Group, la holding di partecipazioni quotata alla Borsa del Lussemburgo, Agnelli ha detto: «Penso che l'Opa possa partire prima della fine dell'anno, si stanno definendo gli ultimi dettagli». L'offerta verrà lanciata attraverso una controllata lussemburghese di nuova costituzione e riguarderà l'intero capitale di Exor escludendo le quote possedute da Giovanni Agnelli e C. (8,5 per cento delle azioni privilegiate) e dall'Ifi (24,8 per cento delle azioni ordinarie e 5,7 per cento di azioni privilegiate). Il prezzo offerto sarà di 104,50 dollari per azione ordinaria e 105,50 dollari per privilegiata. L'Opa è volontaria e prevede il pagamento integralmente in contanti: il valore complessivo dell'operazione, in caso di adesione integrale all'Opa, sarebbe di circa 1600 milioni di dollari (oltre 2600 miliardi di lire). Le attività di Exor includono, tra le altre, il 19 per cento del club Mediterranée, il 75 di Chàteaux Marguax, il 19 della Société Fondere Lyonnaise, il 20,5 del Rockefeller center properties; il 30 della società statunitense Riverwood international. Sulla Telecom, invece, a proposito delle voci di un interesse della famiglia Agnelli sulla quota che il Monte dei Paschi di Siena vuole cedere, Umberto ha affermato che «in questo momento non pensiamo di accrescere la nostra partecipazione in Telecom. In futuro si vedrà». A proposito del possibile accordo tra la Telecom e il nuovo colosso creato dall'alleanza MurdochLetizia Moratti, ha detto: «Parlando da utente rilevo che tutto quanto aumenta la concorrenza non può che migliorare il sei-vizio. Per quanto concerne Telecom, sarà il consiglio a decidere». L'ultima domanda è stata sulla nomina di Bernabò ad amministratore delegato. Agnelli ha risposto: «Come posso giudicare adesso? Diamogli tempo. Comunque, sono quasi sicuro che farà bene», [c. g.]

Persone citate: Agnelli, Bernabò, Giovanni Agnelli, Moratti, Rockefeller, Umberto Agnelli

Luoghi citati: Lussemburgo, Siena, Torino