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Si dimette un alto funzionario del Mossad SPIE CATTURATE A CAPRO Si dimette un alto funzionario del Mossad GERUSALEMME. 11 capo del dipartimento per le operazioni del Mossad, i seivizi segreti israeliani, ha rassegnato le dimissioni dall'incarico in seguito alla scoperta e all'arresto di due israeliani a Cipro accusati di spionaggio. Lo ha reso noto ieri il quotidiano israeliano «Hàaretz» precisando che «Y», così è stato identificato l'alto funzionario del Mossad - si è assunto tutta la responsabilità per l'arresto dei due israeliani avvenuto all'inizio del mese sull'isola e che comunque aveva chiesto di lasciare il Mossad già da diverso tempo. Il Mossad ha ammesso che i due erano suoi agenti e che l'operazione è stata «un grosso errore». Dopo l'incidente a Cipro - del quale non ò stato ritenuto direttamente responsabile - aveva rassegnato le dimissioni, ma il capo del Mossad Efrai Halevy le aveva inizialmente respinte. Queste sono state poi accettate in seguito alle insistenze di «Y» che ha avuto diverse offerte di lavoro in campo imprenditoriale. «Y», che è uno degli agenti con un ricco passato di diretta partecipazione a numerose operazioni del Mossad, è titolare del prestigioso «Premio di Israele» per il suo contributo alla protezione dello Stato. Non è ancora noto il suo successore. Udì Hargov di 37 anni e Yigal Damary di 49, erano stati arrestati il 6 novembre scorso a Zygi, sulla costa meridionale, con l'accusa di aver cercato di raccogliere informazioni sulle installazioni militari cipriote. Secondo i quotidiani locali i due intendevano raccogliere dati sull'acquisto da parte di Cipro di missili russi S-300. [Ansa-AdnKronos]