L'ex premier e gli asparagi

L'ex premier e gli asparagi PRESIDENZA UE L'ex premier e gli asparagi WASHINGTON. «I migliori asparagi sono quelli che si colgono in primavera». Per rispondere alle domande sulle possibilità di diventare il prossimo presidente dell'Unione europea, l'ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, risponde citando una battuta coniata proprio dall'attuale presidente Ue Jacques Santer prima della sua elezione. Un parallelo che non è passato inosservato alla platea della scuola di studi mternazionali avanzati della Johns Hopkins University di Washington dinanzi alla quale Prodi ha svolto un intervento che sembra prefigurare proprio la probabile agenda di un numero uno dell'Unione proveniente dall'Italia. La conquista storica dell'Unione monetaria, il bisogno di una diversa politica dell'occupazione, l'allargamento dell'Ile ai Paesi dell'Est, le riforme della costituzione continentale, il cambiamento nei poteri del Parlamento europeo: tutte sfide che l'ex premier ha elencato specificando possibili soluzioni. [Agi]

Persone citate: Jacques Santer, Johns Hopkins, Romano Prodi

Luoghi citati: Italia, Washington