An all'attacco
An all'attacco An all'attacco «L'Antimafia vada a Brindisi» ROMA. «Una vicenda che mi sconcerta. Un fulmine a ciel sereno»: il procuratore di Milano Borrelli, è ancora incredulo dell'arresto di Francesco Forleo: «Non sapevo di questa sua pendenza. L'ho conosco da poco, l'impressione e stata quella di una persona molto seria, professionalmente preparata. Tutto ciò, naturalmente, non implica valutazioni sul merito dell'inchiesta. Credo però di poter esprimere, nell'interesse suo e dell'immagine della polizia, l'augurio che tutto possa risolversi nel migliore dei modi». Cauto il leader di An Gianfranco Fini: «L'arresto di un questore è sempre un fatto spettacolare, però credo che i magistrati che hanno preso il provvedimento lo abbiamo fatto a ragion veduta». Altri nel suo partito pensano che la commissione Antimalia debba andare a Brindisi per un sopralluogo «quanto più tempestivo possibile». A richiederlo il segretario della commissione, il senatore di Ai Euproprio Curto: «Ci sono "zone grigie" che tino ad oggi non sono state oggetto di attenzione)). Ieri An ha chiesto al governo di riferire alla Camera sull'arresto e ha attaccato il capo della Polizia Masone e l'ex ministro Napolitano per averlo nominato questore di Milano. «Ocalan libero e Forleo in galera», ò la provocatoria battuta del senatore dei Ds Giovanni Pellegrino, presidente della commissione Stragi. Un «trauma», un «fatto choccante», commenta l'ex questore di Milano Achille Serra, prefetto di Aicona. E il segretario dell'Associazione dei funzionari di Polizia Vittorio Aiquò: «E' possDjile che, a distanza di tre anni dai fatti, si sia dovuti ricorrere ad ima misura cautelare grave come l'arresto, e non ci si sia limitati all'interdizione dalle funzioni?». «L'arresto de! questore di Milano Forleo che noi dell'Usp auspichiamo comunque essere innocente, la dice molto lunga - dice Giampaolo Tranci, presidente dell'Unione sindacale di polizia - sulle scelte sbagliate che i vertici della Polizia di Stato e del ministero dell'Interno fanno nell'assegnazione delle poltrone che contano, ovvero nell'attribuzione delle questure e dei posti cosiddetti migliori nell'ambito del dipartimento della Ps. Scelte, nella stragrande maggioranza, fatte solo su base clientelare» Oronzo Cosi, segretario del Siulp, il sindacato di polizia, dice che «Forleo non è mia mela marcia. E' un funzionario che ha portato all'interno della polizia il principio della solidarietà, il senso del servizio alla collettività». L'Associazione dei dirigenti eh polizia, presieduta dal questore di Napoli, A"naldo La Barbera, si chiede «se era necessario arrivare ad arrestarlo anche perché nessun questore si sarebbe mai sottratto alle sue responsabilità», [r. cri.)
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