Gli Usa: purché sia processato

Gli Usa: purché sia processato Gli Usa: purché sia processato Washington pensa ali estradizione «magari verso un Paese terzo» ROMA. Assumono contorni più precisi, anche se mancano riscontri ufficiali, le forine che potrebbe assumere il «percorso» che gli Stati Uniti intendono seguire, in stretto contatto con Italia, Turchia e Germania, per il passaggio dall'alt naie fase «di contrasto» ad una qualche «soluzione istituzionale» che consenta, nello slesso tempo, di dare una risposta concreta a due esigenze: quelle da una parte di processare «il terrorista Ocalan» e dall'altra di far avanzare più speditamente il processo di democratizzazione in Turchia. L'idea americana sarebbe che l'Italia «inventi» una qualche soluzione istituzionale «ad hoc» nell'ambito di organizzazioni come l'Osce o il Consiglio d'Europa nelle quali dovrebbe essere possibile dare contenuti concreti al principio, non negoziabile, della lotta contro ogni forma di terrorismo e, insieme, dare alla Turchia un sosteg.no anch'esso concreto nel suo sforzo di avanzare verso una democrazia più compiuta. La «svolta» degli Stati Uniti, che hanno riconosciuto come l'Italia non possa per via delle proprie leggi estradare Ocalan in Turchia, è stata accolta a Roma con soddisfazione. E pare aver convinto anche la parte turca: non a caso il primo ministro turco, Mesul Yilmaz, ha affermato nel pomeriggio che «è molto probabile» che Ocalan venga estradato in Germania o in un Paese terzo. Il tempo per «l'invenzione» nella quale tutti, Stati Uniti in testa, sperano per uscire dall'attuale crisi sono i quaranta giorni di tempo che hi Germania ha per chiedere l'estradizione e l'Italia per una espulsione verso un altro Paese. Non uno però nel quale Ocalan possa trovare l'impunita: «Condizione base del dialogo in corso con Italia, Turchia e Germania», sostiene una fonte Usa, è infatti che Ocalan venga processato, perché «davanti al terrorismo non ci possono essere cedimenti di sorta», si afferma con forza da parte americana. L'obiettivo il una «soluzione politica», che non può basarsi però sulla paiola di Ocalan. [Ansai

Persone citate: Mesul Yilmaz, Ocalan