«Domotica», nuova frontiera domestica
«Domotica», nuova frontiera domestica «Domotica», nuova frontiera domestica Cresce la domanda di soluzioni integrate per la casa Deriva dal francese domotique - e naturalmente da domus, e significa integrazione di prodotti e sistemi per la gestione e il controllo della casa. In altre parole, è la «disciplina» che vuole coniugare sicurezza e comfort domestici, e governarli assieme. Oggi i sistemi integrati di automazione domestica sono in grado di gestire la sicurezza, il controllo della temperatura, le luci, gli elettrodomestici, gli impianti elettrici, i collegamenti telefonici e citofoniri, e molte altre cose ancora. Ed è il telefono che si trasforma, da semplice strumento per telefonare, in una centralina di controllo; dall'interno della casa (una data combinazione telefonica inserisce o disinserisce l'allarme), ma anche dall'esterno (collegandosi con il proprio telefono e «impartendogli istruzioni»). Non stupisce dunque, di fronte a simili comodità, che il mercato alimentato dalla domotica, cioè il mercato dell'automazione degli edifici, sia in continua crescita: secondo il centro studi inglese Proplan è un mercato che in Europa nel '97 ha raggiunto i 1600 miliardi, e che dovrebbe superare i 2000 nel 2000; poi è presumibile che il trend acceleri ulteriormente, anche in considerazione del probabile adeguamento delle popolazioni europee ai più avanzati standard tedeschi (il 50% di questo fatturato e relativo alla sola Germania). Inoltre oggi queste soluzioni possono apparire «complicate» perché larghe fasce della popolazione non hanno dimestichezza con queste «diavolerie moderne». Quando sarà più largamente percepita la loro semplicità, è facile ipotizzare che la loro diffusiuone aumenterà sensibilmente. Molti produttori importanti hanno dunque puntato su questo promettente settore, e oggi affiancano questa nuova «linea» a quelle «classiche». E' sintomatico ad esempio che un'azienda di primo piano e ormai consolidata nel settore quale la BTicino, che partecipa per la prima volta alla fiera «Sicurezza», abbia premuto sull'acceleratore dei prodotti pensati per l'automazione domestica, tanto per quella dei grandi edifici (building automation) quanto per quella delle singole abitazioni. Prodotti che consentono, utilizzando la tastiera telefonica, di controllare il riscaldamento, l'irrigazione, la motorizzazione di tapparelle e sistemi antintrusione, di telesoccorso. Lo stesso discorso vale per i sistemi che governano i grandi edifici: sotto questo profilo, la tendenza è decisamente quella di dare vita a edifici «intelligenti» che abbiano al loro interno sistemi automatici integrati di controllo delle «funzioni condominiali», dalle rilevazioni anticendio all'accensione luci ad una determinata ora.
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