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Insorge l'lnfernetto «VIA IL CURDO» Insorge l'lnfernetto ROMA. Non è stato assolutamente gradito l'arrivo di Abdullah Ocalan dai residenti dell'Infernetto, la zona periferica di Roma a pochi chilometri da Ostia. Le proteste arrivano soprattutto da chi vive tra via Male, via Bedollo e via Salorno, nelle vicinanze della villa dove da sabato è stato trasferito il leader curdo. Sono state numerose le telefonate giunte alle forze dell'ordine di Ostia soprattutto nella giornata di sabato, da parte dei residenti allarmati dal via-vai di potenti macchine, di persone, anche armate, che sostano nella stradina giorno e notte. «Siamo preoccupati - spiega un residente - siamo a rischio di attentati e non capiamo perché il curdo continui a rimanere alloggiato qui, nonostante sia ormai nota la residenza nella quale doveva rimanere nascosto». «Mi sento in prigione - ha spiegato una donna - con gli occhi puntati addosso da questa gente che transita qui a tutte le ore». [Ansa]