Carabinieri rianimano una neonata di A. R.

Carabinieri rianimano una neonata a Palermo Carabinieri rianimano una neonata PALERMO. Una neonata di dieci giorni, che stava per morire soffocata da un rigurgito di latte, è stata salvata ieri a Palenno da due carabinieri di leva, Antonio De Rose, 22 anni, e Emanuele Chiaro, 21, entrambi calabresi. Dalla radiomobile su cui erano in servizio, hanno notato una giovane donna che, disperata, tenendo in braccio una bimba cianotica, cercava di attirare la loro attenzione urlando. I due militari si sono resi conto che non c'era il tempo per portare la piccola in ospedale. Con notevole sangue freddo, hanno applicato le procedure di soccorso appena imparate al corso per carabinieri di Reggio Calabria, risolvendo la situazione. E' accaduto in via Ernesto Basile, un'ampia strada che fiancheggia la città universitaria, poco dopo le 13,30. La neonata si era sentita male durante la poppata: all'improvviso era diventata cianotica, incapace di respirare. La madre era corsa in strada urlando e chiedendo aiuto, proprio mentre passava l'auto dei carabinieri. De Rose ha preso la neonata in braccio e le ha posizionato la testa all'indietro, tenendola per il collo. Ha subito capito che la piccina aveva convulsioni toraciche da dispnea ispiratoria ed è riuscito a riattivare la circolazione. Chiaro intanto ha caricato velocemente madre e figlia a bordo e si è messo al volante, dirigendosi a tutta velocità verso il vicino ospedale dei bambini «G. di Gristina». Qui, nel posto di pronto soccorso, i medici hanno constatato che la bimba aveva già ripreso a respirare e hanno proseguito nelle cure. «Senza quel primo intervento, sarebbe morta», ha confermato la dottoressa Ajovalasit, che con gli altri sanitari ha risolto la drammatica situazione. I medici hanno diagnosticato i postumi di asfissia da rigurgito provocata da broncopolmonite. Alla fine, i due militari sono stati festeggiati come piccoli eroi. Commossi i giovanissimi genitori della bimba, che non sapevano più come ringraziarli. «Vuol dire che hanno già imparato a fare i carabinieri», ha commentato con orgoglio l'ufficiale che al comando del 12° Battaglione Sicilia ha ricevuto la prima segnalazione, [a. r.]

Persone citate: Ajovalasit, Antonio De Rose, De Rose, Gristina

Luoghi citati: Palermo, Reggio Calabria, Sicilia