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Spazio Torino: 22 titoli dal laboratorio-Piemonte Spazio Torino: 22 titoli dal laboratorio-Piemonte ISERVATO agli autori nati o residenti in Piemonte, . Spazio Torino prevede quest'anno ventidue lavori. «Matrioska Movie (I giorni della Sindone)» di Giancarlo Granata si dipana attraverso tre differenti storie con l'incendio del Duomo di Torino come comune denomi.latore. Il cartoon «La freccia» di Mauro Borgarello s'incentra invece sul personaggio del venticinquenne Osvaldo, Stefano Cravero e Stefano Davide Piccionne spiegano in «Il cinema non è una pera» come vorrebbero fosse il mondo della settima arte. «Ciucci e Chat - Somalia dov'è?» di Antonio Pirrone è un reportage sulla situazione in Somalia, Alessandro Piron è il protagonista del cortometraggio di Mirko Guerra e Lorenzo De Nicola «Il filo rosso della ragione» basato su due giovani che, a causa di alcune vicissitudini, diventano nemici. «Leo il draghetto mangiarìfiuti» è il titolo del video realizzato dal Laboratorio Comunale Immagine 2 e dalla Scuola dell'Infanzia di via Barletta, «Bambini in movimento» a cura del Laboratorio Comunale Immagine 2 e della Scuola dell'Infanzia di via Principe Tommaso. In «Melagra» il Gruppo Video Unitre indica in un minuto di immagini i rimedi se l'amore latita nella coppia più vecchia del mondo, il fantasy «L'uomo nero» di Fabio Zuiani descrive l'ingresso del quindicenne Ermine in una magica caverna. «Il silenzio del campo» del liceo classico Giuseppe Giusti è un documentario sul campo di sterminio di Auschwitz girato durante una gita scolastica. «Occidente» di Fabrizio Scapin descrive il viaggio in bicicletta di tre giovani nell'Est che cambia, alla novella «L'ultima domanda» di Isaac Asimov si è ispirato Davide Martinoli per il suo «Multivac». Davide Longo prende parte al Festival con il curioso «La sera che non sono andato a Cinema Giovani», Davide Franchetto racconta in «Cucine» il rapporto che s'instaura in un ristorante tra la cameriera e il cuoco di colore, Flavio Moretti impernia «La calma» su un nuovo sistema per rilassare gli automobilisti fermi al semaforo, Simone Spada comincia il suo «Qualcosa di trash» con un notiziario radiofonico su due delitti avvenuti a ferragosto. «Vito e alloggio (Dall'alba al tramonto)» di Andrea Bottino e Claudia Pavan racconta una giornata di un aspirante attore, «Comunque...» di Andrea Mittica, Francesco Amerio, Tommaso Busto e Cecilia Gurlino viene presentato con la frase «l'occasione fa l'uomo sconcio...», «Peregè, ovvero che ne è stato del giovane Alfredo?» è il titolo del video di Stefano Canapa, «Notturno urbano» di Alberto Filannino è un viaggio nella notte di alcune metropoli, «Fornace & officina» di Simone Carena descrive come può essere utilizzato un mattone nel design, «Friend is a four letter world» di Andrea Arca e Claudia Bertolè narra le vicissitudini sentimentali di un giovane. Proiezioni al Reposi 2 da lunedì 23 a mercoledì 25, ciascun lavoro viene replicato. Daniele Cavalla Fotogramma del cartone allunato «La freccia» di Mauro Borgarello in concorso a Spazio Torino