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MOZART AUTORE SACRO ACCADEMIA TEMPIA MOZART AUTORE SACRO La stagione s'inaugura lunedì 23 al Regio CME' un capolavoro mo" zartiano nascosto tra le pieghe del programma inaugurale della stagione «Stefano Tempia». E' un capolavoro Piccolino nelle dimensioni - una trentina di battute in tutto - eppure intenso e raccolto ben più di altre pagine splendenti: è l'«Ave Verum Corpus», un mottetto scritto dal genio salisburghese nel 1791, poco prima della composizione del Requiem e ora eseguito (lunedì 23 alle 21, Teatro Regio) dal coro e dall'orchestra dell'Accademia «Tempia» diretti da Alberto Peyretti. Nel corso della serata - che si apre con un altro mottetto, il brillante «Exsultate, jubilate» per soprano e orchestra K165 viene offerta un'antologia esauriente della produzione sacra di Mozart: il programma infatti comprende anche «Laudate Dominum» e la celebre Messa in do minore K427. Il quartetto di solisti è composto dal soprano Stefania Donzelli, dal mezzosoprano Susanne Kelling, dal te¬ nore Patrizio Saudelli e dal basso Antonio Abate. Come di consueto, la stagione della Tempia prosegue a lungo nel tempo. Tra i vari e sempre stuzzicanti appuntamenti ricordiamo l'esibizione dell'Ensemble Brunelleschi, impegnato nella commedia musicale americana (Conservatorio, 1° dicembre), il curioso abbinamento di musica barocca e jazz con l'orchestra Musici Mundi (17 dicembre), il recital del pianista Jon Nakamatsu (5 febbraio), l'esecuzione dell'opera TreemaniSha di Scott Joplin (19 aprile, Teatro Regio) e il concerto di chiusura, sotto il segno ancora di Mozart e di Carissimi (7 giugno). Durante la serata inaugurale, alla cassa del Regio saranno in vendita gli abbonamenti a 130 mila lire; l'ingresso a ogni singolo concerto costa invece 20 mila lire. Ulteriori informazioni presso la segreteria dell'Accademia, in via del Carmine 28 (tel. 011/521.42.66). [a.fe.]