Lettera dì Andreotti al teste La Malfa il pm: sono pressioni

Lettera dì Andreotti al teste La Malfa il pm: sono pressioni Polemica tra accusa e difesa Lettera dì Andreotti al teste La Malfa il pm: sono pressioni PALERMO. Una lettera di Andreotti a Giorgio La Malfa, qualche giorno prima the il leader repubblicano fosse sentito come teste dal tribunale, ha provocato ieri in aula un confronto polemico tra accusa e difesa. La Malfa era stato citato, e ha deposto, in relazione a un articolo della Voce Repubblicana che nel settembre '89 segnalava il rischio di scarcerazioni per scadenza dei termini di numerosi imputati del maxiprocesso a Cosa nostra. La Voce sollecitava interventi del governo, il ministro Vassalli emanò un decreto che prolungava i termini di custodia. Per la difesa, fu un'iniziativa del governo Andreotti. Per l'accusa, un prowedimento imposto dalle reazioni politiche. Prima di essere sentito dal tribunale, La Malfa ha ricevuto da Andreotti la memoria difensiva. Nella nota di accompagnamento, ha detto, si faceva cenno ai «rapporti di amicizia con mio padre». Il pm Scarpinato ha adombrato una forma indiretta di pressione. [Ansa]

Persone citate: Andreotti, Giorgio La Malfa, La Malfa, Lettera, Vassalli

Luoghi citati: Palermo