«Il freddo s'arrenderà solo domani»

«Il freddo s'arrenderà solo domani» I meteorologi prevedono altre 24 ore di gelo da Nord a Sud. Traffico in tilt sugli Appennini «Il freddo s'arrenderà solo domani» Forti nevicate al Centro-Sud, terremotati in ginocchio ROMA. Weekend da brividi in tutta Italia. E' nevicato anche a Capri, dopo dieci anni: la neve è caduta per pochi minuti subito dopo 0 tramonto e si è sciolta quasi subito. La situazione più drammatica la stanno vivendo gii abitanti dei paesi terremotati: sono costretti a fare i conti con i rigori del clima nei container. Continua a nevicare, infatti, da ieri mattina sui campi di montagna che ospitano gli sfollati di Umbria e Marche, e fa sempre più freddo, con temperature dovunque sotto lo zero. La neve (mediamente 30-40 centimetri su tutta la fascia appenninica oltre i 600 metri di quota) sta ghiacciando. E al freddo giovedì notte si è aggiunta la paura per una nuova scossa di terremoto, comunque di debole intensità. I disagi per chi vive nei container sono notevoli: a tratti è mancata la luce, si temono blackout elettrici. La prefettura ha disposto il rafforzamento dei servizi di assistenza medica, con autoambulanze a trazione speciale. Viabilità in tilt, soprattutto al Centro-Sud, dove continua a nevicare. Ieri mattina è stato chiuso per neve il tratto lucano dulia Salerno-Reggio Calabria. Una pattuglia della polizia stradale di Lagonegro ha distribuito bevande calde agli automobilisti in coda sulla corsia Nord dell'autostrada e sulla statale 585, lungo la quale è stato deviato il traffico automobilistico dopo la chiusura della corsia Sud dell'autostrada. Molti i mezzi pesanti di traverso sulla carreggiata. Chiuse, a partire dalle 17,30 di ieri, entrambe le carreggiate della E45 nel tratto tra Sansepolcro (Arezzo) e Bagno di Romagna, nel Cesenate, a causa del ghiaccio e della bufera di neve. Due turisti romani sono stati soccorsi sul Gran Sasso, dove erano rimasti bloccati per mia bufera di neve, con temperatura di 10 gradi sotto zero. Temperature polari un po' ovunque, che potrebbero scendere ulteriormente per effetto dell'attenuazione dei venti, raggiungendo punte di -6 fra Lombardia e Piemonte. Ma a quando il miglioramento? Al servizio meteorologico dell'Aeronautica militare non si sbilanciano. «Forse lunedì, anche se il tempo spiegano - già sarebbe dovuto mi¬ gliorare. E' una situazione strana, il modello non è affidabile: c'è una depressione staccata dalla circolazione generale e permane soprattutto sulle regioni centro-meridionali». Ma ecco una mappa delle altre regioni in difficoltà per l'ondata di maltempo. FRIULI VENEZIA GIULIA. Temperature gelide, con punte di 12 gradi sotto zero, hanno caratterizzato per il terzo giorno consecutivo le condizioni del tempo nella regione. La colonnina di mercurio è sotto lo zero nelle principali città. A Trieste, dove la bora non ha superato i 30-35 chilometri all'ora, venerdì notte la temperatura si è mantenuta intorno allo zero. LIGURIA. E' arrivata fino a -12 la temperatura al Passo del Tornarlo, anche se il cielo è per lo più sereno. Viabilità regolare anche perché con l'abbassarsi della temperatura ormai da giorni le strade a maggiore rischio di gelate vengono cosparse di sale. CALABRIA. Nella parte più a Nord del tratto calabrese dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria si transita solo con catene. Pesanti rallentamenti alla viabilità si registrano in tutta la rete viaria nei pressi di Cosenza dove ieri ha nevicato per ore. Molte frazioni dell'altopiano silano sono raggiungibili con difficoltà. PUGLIA. Nevicate abbondanti nei Comuni a Nord di Bari e nel Foggiano. Venerdì notte sul Gargano si sono posati tra i 20 e i 30 centimetri di neve. SARDEGNA. In diversi paesi delle zone interne dell'isola è scesa la prima neve. Da ieri mattina alle 8 nevica pure a Nuoro. Non ci sono difficoltà nella circolazione. SICILIA. Neve a Salina, una delle sette isole dell'arcipelago delle Eolie. Sono tuttavia ripresi i collegamenti marittimi con aliscafi e traghetti, interrotti da due giorni a causa del maltempo; i problemi maggiori li hanno avuti gli abitanti di Ginostra a Stromboli, rimasti isolati per tre giorni. [r.oi] LA MAPPA DELLA NEVE MARCHE Camerino 50 cm Cingoli 60 cm Fabriano 40 cm Urbino 35 cm Montemonaco 70 cm Pesaro 40 cm UMBRIA Foligno 70 cm Assisi 10 cm GualdoTadino 12 cm BASILIGATA Potenza 15 cm ABRUZZO Teramo 30 cm PUGLIA Gargano 30 cm SARDEGNA monti del Limbara e del Gennargentu 30 cm Una donna spala la neve in un villaggio container di Colfiorito, uno dei paesi più colpiti dal terremoto dell'ottobre '97

Persone citate: Gargano, Salina