LA VITA COMINCIA A 50 ANNI di Fiamma Nirenstein

LA VITA COMINCIA A 50 ANNI IL NO ALLA ROTTAMAZIONE LA VITA COMINCIA A 50 ANNI ADESSO che è stata archiviata la rottamazione del cinquantenne, possiamo festeggiare l'avvento di un altro spicchio di verità epocale, e alzare il calice in sua lode: il magnifico cinquantenne è in realtà protagonista di questo e ancor più del prossimo secolo, dell'era degli antibiotici, delle vitamine, della pace fra le democrazie, dell'era meravigliosa in cui ogni uomo conosce i suoi nipoti. Certo la forza del passato è micidiale se anche per un solo momento si è pensato di poterlo scansare per far posto ai giovani. Perché sia i dati anagrafici che le cronache ormai ci dicono con chiarezza che egli è il nuovo giovane: chiedetelo ai suoi genitori, che fra i 70 e gli 85 anni intraprendono viaggi, corsi di ginnastica, e che lo considerano il punto di equilibrio e di assistenza in una società impreparata a capire quanto può essere lunga e fruttuosa la vita umana. Chiedetelo ai suoi figli, che lo conoscono come un genitore che si sforza di mettersi in gioco, alla pari. E chiedetelo ad Harrison Ford o a Hillary Clinton: il primo, ben più che cinquantenne, il più sexy fra gli attori, non bello e segnato dalle rughe, eppure maestro di charme. La seconda, araldo del potere e della femminilità, un misto di moglie e di carriera, di ottime cure di bellezza e di consistenza intellettuale. Il magnifico cinquantenne è la chiave di volta di un'avventura strana, per cui l'età è divenuto un esercizio soggettivo, e il mercato del lavoro, come il gioco degli affetti, devono urgentemente inventarsi nuove norme. A cinquant'anni oggi, e sarà sempre più così, si può inventarsi un lavoro, ci si può spostare geograficamente, e persino innamorarsi. Guai se questo nuovo evidentissimo trend diventa ghiribizzo rispetto a una società che si attarda. Il rischio sarebbe una girandola di vitalità inutilizzata e quindi potenzialmente esplosiva e deviante. Sarà molto meglio rottamare la vecchia idea del cinquantenne, e fornire il mondo di una marcia in più. Fiamma Nirenstein

Persone citate: Harrison Ford, Hillary Clinton