Pista occupata Aereo rallenta la discesa

Pista occupata Aereo rallenta la discesa Disguido a Malpensa Pista occupata Aereo rallenta la discesa ROMA. La presenza di un aereo appena atterrato, che tardava a uscire dalla pista di Malpensa 2000, ha costretto il pilota del volo Az 1766 Palermo-Milano a rallentare la procedura di avvicinamento all'aeroporto creando qualche preoccupazione tra i passeggeri. Secondo quanto ha precisato l'Enav (l'Ente nazionale di assistenza al volo), l'aereo era in avvicinamento e si trovava a circa tre chilometri dalla pista. Il pilota non aveva ancora ricevuto dalla torre di controllo l'autorizzazione per l'atterraggio. In quel momento sulla pista c'era un velivolo appena atterrato mentre un altro aereo, in allineamento per il decollo, era stato dirottato sulla stessa pista. Al pilota del Palermo-Milano è stato quindi comunicato di rallentare la procedura di discesa e l'aereo ha dovuto riprendere quota. L'Az 1766 è atterrato alle 16,09 con 20 minuti di ritardo. Per l'Alitalia «tutto si è svolto secondo la procedura prevista dal manuale operativo, non è stata dichiarata l^emergenza e non sono stati segnalati particolari disagi fra i 76 passeggeri». Secondo la testimonianza di un passeggero, al momento in cui si è verificato il problema il carrello era già stato abbassato e gli assistenti di volo erano seduti ai loro posti. A bordo c'era anche un magistrato della procura di Palermo. Ha raccontato che tutto ha avuto luogo in pochi minuti e senza che si diffondesse il panico. «Il carrello era abbassato - ha detto il giudice - e le hostess sedute, quindi eravamo nelle ultimissime fasi del volo, quando improvvisamente l'aereo ha ripreso quota. Nessuno ha dato spiegazioni e forse è stato meglio cos'i, perché in pochi a bordo ci siamo accorti che qualcosa non era andato per il verso giusto. Quando siamo arrivati allo scalo ho chiesto informazioni i; mi è stato detto che l'aereo aveva trovato la pista occupata. Mi domando come sia stato possibile, se l'atterraggio in quel momento era strumentale». [Agii

Luoghi citati: Milano, Palermo, Roma