Diventa mamma a sessant'anni

Diventa mamma a sessant'anni Il medico che ha seguito la fecondazione assistita: «Non ci sono regole che impedivano di aiutare la donna» Diventa mamma a sessant'anni Catania, il vescovo: moralmente inaccettabile CATANIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Per l'arcivescovo Luigi Bommarito è «un gesto moralmente inaccettabile». Per il medico che l'ha aiutata «l'assenza di una regolamentazione in materia non mi consente di rifiutare l'aiuto richiesto». Gli unici veramente felici sono i genitori di Danilo, un bimbetto di 2 chili e mezzo, nato lunedì scorso all'ospedale di maternità Santo Bambino e che adesso sta in una culla termica nel reparto immaturi. I genitori hanno entrambi 60 anni e sulle loro facce si legge la stessa felicità di due sposi di 20. Danilo è stato fortemente voluto e l'unica a non riuscire a spiegarsi le polemiche è la madre che, dal letto d'ospedale, dice: «Sforzatevi di capire che mettere al mondo un figlio è una cosa sublime». Così piccolo e indifeso sembra incredibile che l'ultimo nato da una mamma-nonna al suo secondo giorno di vita possa già scatenare dichiarazioni e scontri politici. «Questa nascita è frutto di assenza di regole - dice la presidente della commissione Affari Sociali della Camera, Marida Bolognesi -. il Parlamento ha il dovere di indicare princìpi a cui ci si deve attenere». La parlamentare ricorda poi che il progetto di legge sulla fecondazione artificiale (predisposto in Commissione), in discussione in aula alla Camera, fissa a 52 anni la soglia massima per le donne che ricorrono alle tecniche. Lo stesso pensa il deputato Giuseppe Palumbo, gineco- logo catanese, membro del Comitato di bioetica: «Da tempo mi batto perché la materia della fecondazione assistita abbia finalmente in Italia una regolamentazione certa con una legge varata dal Parlamento». E le perplessità si registrano anche all'interno della sanitaria che ha aiutato la donna a partorire: «Sarebbe meglio che ci fossero limiti d'età per legge - dice il primario, Antonino Cianci - che non dovrebbero superare i 50 anni per la madre. E per ragioni evidenti. Nel caso di cui ci siamo occupati sappiamo purtroppo in anticipo che questo bambino non potrà avere i genitori per un lungo tempo». L'arcivescovo di Catania, Luigi Bommarito, è duro: «E' comprensibile che una donna abbia l'istinto, il desiderio materno anche a 60 anni. Ma dal punto di vista morale questo è inaccettabile, non si può certo approvare». Da Roma, il ginecologo Severino Antinori spiega che nel mondo ci sono almeno 5000 bambini nati da una mamma in menopausa, 500 solo in Italia. Il medico aiutò a diventare madre Rosanna Della Corte, che partorì alla soglia dei 63 anni e tuttora detiene il record in Italia. «In casi come questi, più che le leggi servono i criteri medici spiega Antinori, vicepresidente della Società mondiale sulla riproduzione in menopausa -. Le donne devono avere una longevità familiare, un apparato cardiovascolare per-, ietto, una forte motivazione psicologica». Per la gravidanza «over 60» la donna catanese si è rivolta ad un centro per la fecondazione assistita, dove le è stata consigliata la tecnica della donazione dell'ovulo per superare l'ostacolo della menopausa: «In 30 anni di attività questo della signora sessantenne è per me il primo caso in assoluto - dice il responsabile del Centro, Giuseppe Iraci -. Personalmente sono il primo a scoraggiare decisioni del genere, ma l'assenza di una regolamentazione in materia non mi consente di rifiutare l'aiuto che mi viene chiesto». Il parto è avvenuto in anticipo perché - hanno spiegato i medici del Santo Bambino - c'era il rischio di una «gestosi» per la madre: «La donna cominciava ad avere pressione alta ed edemi - spiega il primario Cianci - e c'era il rischio che il bambino andasse incontro ad una morte intrauterina». Per questo, lunedì scorso è stato deciso il taglio cesareo. Danilo è ora nel reparto immaturi, dove dovrebbe restare fino a oggi, per poi essere consegnato alla madre. Fabio Albanese II bimbo nato prematuro con un parto cesareo Le condizioni della donna erano peggiorate L'onorevole Bolognesi «Il Parlamento fìssi una soglia massima a cinquantadue anni» || Il vescovo di Catania, Bommarito. A destra Rosanna Della Corte (divenne madre a 63 anni) con il professor Antinori e il marito

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