Vicenda Sme: coinvolto anche Michele Ferrero

Vicenda Sme: coinvolto anche Michele Ferrero Per l'imprenditore dolciario «invito a comparire» Vicenda Sme: coinvolto anche Michele Ferrero MELANO. C'è anche Michele Ferrerò, il noto imprenditore dolciario, tra i sei destinatari degli «inviti a comparire» emessi dalla procura di Milano. Assieme a lui, Silvio Berlusconi, Cesare Previti, l'avvocato Attilio Pacifico, gli ex magistrati Renato Squillante e Filippo Verde. Per tutti l'ipotesi accusatoria è corruzione e si riferisce a vicende legate alla vendita della Sme. In particolare Berlusconi e Ferrerò sono accusati di aver accreditato una somma di denaro su un conto intestato al defunto Pietro Barilla. Per il tramite di Previti e Pacifico quei soldi sarebbero poi finiti a Squillante e Verde. La vicenda risale ah"88 e si inserisce nella battaglia per l'acquisto della Sme e che vedeva contrapposte due offerte: quella della Buitoni (gruppo De Benedetti), che vinse la gara d'acquisto ma poi si vide annullato il contratto, e quella della società Iar (che aveva soci Berlu¬ sconi, Ferrerò e Barilla). La somma (nel complesso quasi due miliardi) doveva servire, secondo l'accusa, ad avere sentenze favore voli. Nel provvedimento della procura si fissa l'interrogatorio degli indagati per lunedì prossimo, ma è già sicuro che si presenterà soltanto l'avvocato Pacifico. La notizia degli inviti a comparire è stata occasione di una «guerra di comunicati» tra Previti, e Berlusconi, da un lato e il gruppo De Benedetti dall'altro. Secondo Previti «l'enorme sforzo investigativo del pool di Milano» sarebbe mirato solo al colpirli anziché «alla ricerca della verità in ordine al regalo della Sme fatto da Prodi a De Benedetti». La Cir replica definendo quella di Previti «una disperata arringa difensiva che mira a legittimare gh interventi che volevano impedire il rispetto di un contratto regolarmente stipulato tra Iri e Buitoni». [r. m.J

Luoghi citati: Milano