TUTTI IN CODA NON SOLO PER LEONARDO di Guido Ceronetti

TUTTI IN CODA NON SOLO PER LEONARDO REPLICA A CERONETTI TUTTI IN CODA NON SOLO PER LEONARDO CARA Stampa, giustamente Guido Ceronetti ed altri patiscono i tempi e la logistica dell'esposizione della "Dama con l'ermellino» di Leonardo al Quirinale. Ma chi desidera vedere i piccoli Masaccio e Carpaccio e Correggio al nuovissimo Museo Getty a Los Angeles deve prenotare il posto per la macchina con un anticipo di settimane o mesi, perché il vecchio mecenate ha disposto un accesso libero senza biglietti - e magari senza code tipo Louvre - ma i regolamenti urbanistici non consentono di spianare o scavare le colline per parcheggi tipo stadio nell'abitato, e i visitatori accorrono in grandi numeri come a Disneyland. Certo, possono arrestarsi a un parcheggio lontano, e di lì attendere il bus navetta. E tutti, senza privilegi, devono poi fare la fila, come negli aeroporri d'entrata negli Stati Uniti, j^er salire sulla funicolare (tipo Capri o St. Moritz) che infine li porterà in cima al colle, all'ingresso gratuito. 1 sondaggi preventivi non calcolavano tanta folla; e gli ettari non sono certo elastici, fra le autostrade e le case. Forse bisognerebbe fare dei colossali ingrandimenti di tutti questi piccoli dipinti, e assicurare la fruizione a tutti in grandi parcheggi non inquinanti e muniti di tutti i servizi. Altrimenti (è successo l'estate scorsa), come regolare il flusso davanti ai codici miniati bizantini delle migliaia di famiglie che fiornalmente passano dalacquario dei delfini al castello della Bella Addormentata? Alberto Arbasino

Persone citate: Alberto Arbasino, Carpaccio, Getty, Leonardo Cara

Luoghi citati: Correggio, Los Angeles, Stati Uniti