Leasing, i benefici fiscali

Leasing, i benefici fiscali Leasing, i benefici fiscali CHI deve acquistare un'auto per la propria azienda sovente non sa se comprarla o fare un leasing. Il leasing automobilistico è la forma di finanziamento più rapida e, talvolta, la sola accessibile, ma ha due inconvenienti: è diventato fiscalmente penabzzante e, in alcuni casi, i tassi applicati sono pesanti: dal 6 al 13% e oltre. Sino ad alcuni anni fa, il ricorso al leasing era attuato quasi solo per ottenere consistenti benefici fiscali, sottoscrivendo contratti con un canone iniziale elevato, che veniva subito dedotto, oppure di durata molto breve, sovente anche inferiore all'anno. Il Fisco ha introdotto norme restrittive per la deduzione sia dei canoni di leasing, sia di tutte le spese relative ad acquisto e gestione delle autovetture. LIMITI Per imprenditori e professionisti, in generale, le spese relative ad autovetture, autocaravan, ciclomotori e motocicli sono deducibili nella determinazione del reddito al 50%, ma l'Iva, sia per l'acquisto che per le spese di gestione, non è deducibile. Rientrano tra le spese a deduzione limitata carburanti, manutenzioni e riparazioni, spese di custodia (autorimesse pubbliche, affitto di box, parcheggi a ore), assicurazioni, tassa di possesso ecc.. La limitazione non si applica ad autocarri, autobus e veicoli speciali, né ai veicoli strumentali per la propria attività (noleggio, scuole guida ecc..) o destinati a uso pubblico e, infine, se sono dati in uso promiscuo per la maggior parte del periodo d'imposta ai dipendenti. AMMORTAMENTO: QUOTE... Anche le quote di ammortamento sono ammesse in deduzione solo nella misura del 50%, con un ulteriore limite: se la vettura costa più di 35 milioni, la parte di costo eccedente è fiscalmente irrilevante. Due esempi per chiarire. 1) Se acquistiamo una vettura da 30.000.000 di lire (Iva compresa) l'intera quota di ammortamento annuale pari a 7.500.000 (25%) è fiscalmente rilevante e per la metà, pari a 3.750.000 lire, deducibile nel determinare il reddito imponibile. 2) Se la vettura costa 45.000.000 milioni, le cose si complicano. La quota di ammortamento annuale è pari al 25% e cioè 11.250.000 lire, ma è deducibile solo la metà di quella riferibile al prezzo di ac¬ quisto che non supera i 35 milioni. La quota fiscalmente rilevante è quindi pari a 8.750.000, deducibile soltanto la metà, pari a 4.375.000. Fiscalmente, quando si acquista una vettura sino a 35.000.000 di lire è come se se ne fosse acquistata una a metà prez¬ zo, mentre se il costo supera i 35 milioni è come averne acquistatd una da 17.500.000 lire. ...E ALIQUOTE L'aliquota ordinaria per il calcolo delle quote di ammortamento annuali delle autovetture è del 25%. Nell'anno di acquisto, l'aliquota ■ve essere ridotta alla metà \ 12,5%). Esiste però la possibilità di effettuare ammortamenti anticipati, fiscalmente deducibili, raddoppiando le aliquote nei primi tre anni di possesso. Senza ammortamenti anticipati le aliquote saranno quindi del 12,5% il primo anno, il 25% i tre anni successivi ed ancora il 12,5% il quinto anno. Applicando l'ammortamento anticipato le aliquote saranno invece del 25% il primo anno, il 50% il secondo ed ancora il 25% il terzo anno. In tre anni è quindi possibile ammortizzare il veicolo. ALMENO 24 MESI Il contratto di leasing per autovetture non può durare meno di 24 mesi. La deduzione deve essere effettuata in base al costo totale del contratto suddiviso per la sua durata. I canoni, al pari degli ammortamenti, sono deducibili solo al 50% della quota di competenza del periodo. Ulteriore limitazione: il costo fiscalmente rilevante, deducibile al 50%, è quello riferibile al prezzo di acquisto del veicolo (prezzo pagato dalla società di leasing) che non eccede i 35 milioni di lire. Se l'autovettura costa 45.000.000, occorre determinare la quota riferibile al costo sino a 35 milioni (35.000.000/45.000.000 x 100) ottenendo cosi il 77,77%. Di tale valore solo la metà è fiscalmente deducibile, cioè il 38,89% dei canoni pagati. Per gli agenti e rappresentanti di commercio il limite è elevato a 50 milioni e la deduzione è ammessa nella misura dell'80%. Va inoltre ricordato che la parte dei canoni di leasing riferibile agli interessi passivi (differenza tra il costo del veicolo e il totale dei canoni) non è deducibile ai fini Irap. Paola Petrino OcQuiSTO Anno 1998™ Anno 1999 Anno 2000 TOTALS ] ACQUISTO DI UN'AUTO DA 40 MILIONI IL 1° NOVEMBRE... HI ...S COME IL FISCO CONSIDERA E SPESE J'USO Ammortamenti, leasing Locazione noleggio Carburanti •■■.:::,::■::,>::■::::■::■■ »: ■*. ™^:;>,:«y ■ j: «SÌ^fj IBI! I 11 . ■ Auto, Autoveicoli, Autoc«ra||||| Manutenzione Riparazioni Custodia Bollo e assicurazione Imprenditori vari professionisti 50% fino a ÌS mll. 50% fino a 7 mil. 50% 50% 50% 50% 80% fino a 50 mil. 80% fino a 7 mil. 80% 80% 80% 80% 80% Imprenditori vari professionisti 50% fino a 8 mil. 50% fino a 1,5 mil. 50% 50% 50% 50% 50% 50% fino a 4 mil. 50% fino a 800 mila 50% < : 50% 50% 50% 50% ACQUISTO RATEALE Rateazione variabile da 6 a 60 mesi; Tari 8%; spese pari allo 0,85% dell'importo finanziato. E1 passibile anche effettuare un finanziamento con maxirata finale "Balloon" eventualmente %. rifinanziabile LEASING | Rateazione da 24 a 60 mesi; anticipo iniziale da un minimo di 1 canone a un massimo del 40% del valore di finanziamento; valore di riscatto dall'I al 50%; spese di istruttoria 350.000 Esempio di acquisto rofè«« importo finanziato 40.000.000 Rateazione classica Durata 3$ mesi Rata 1.253.454 Tan S% Taeg 8,93% Finanziamento "Bai Durata Prime 35 rate Ultima rata 36 mesi 20.000.000 8% 8,75%

Persone citate: Paola Petrino