E Romina accettò di parlare del padre

E Romina accettò di parlare del padre E Romina accettò di parlare del padre N attesa di riprendere con Fabrizio Frizzi, in gennaio, il programma di Raiuno dedicato ai fidanzati «Per tutta la vita», Romina Power sarà domenica 15 tra gli ospiti di «Domenica in» per ricordare il padreTyrone Power scomparso esattamente quel giornodi quarant'anni fa. «Quando lui morì avevo appena compiuto 7 anni e l'unica cosa dell'infanzia che mi è rimasta nella memoria - ricorda l'attrice - sono le insistenti richieste della gente e delle mie compagne di collegio, "Te lo ricordi tuo padre?". Ma io di lui non ricordavo niente: in quegli anni era sempre in giro e non poteva tenermi sulle ginocchia come facevano gli altri papà. Lo incontrai l'ultima volta nel febbraio del 1958 a St. Moritz, era già da un paio d'anni separato da mia madre». Ma quella domanda «Te lo ricordi tuo padre?» deve veramente esserle rimasta impressa, se Romina Power, dopo 40 anni, ha sentito la necessità di scrivere «Cercando mio padre», un libro (edito da Gremese) che presenterà nella trasmissione di Magalli e Solenghi. «Ho impiegato 25 anni - precisa - per mettere assieme questo libro nel quale c'è un po' di tutto. Testimonianze e mie interviste con personaggi celebri di Hollywood e ricordi di donne che hanno vissuto storie d'amore con mio padre. Qualcuna, come Lana Turner, non mi ha neppure ricevuta, altre invece sono state molto gentili e sincere. Tra queste metto Anita Ekberg che incontrai nel 1980 in un bar di Genzano, alle porte di Roma». «Il lavoro più faticoso, volendo fare un ritratto obbiettivo - aggiunge - è stato quello di setacciare la verità dalla fantasia o dalla cattiveria delle persone che l'hanno conosciuto. Non ho avuto molta collaborazione da mia madre». A sua madre ha fatto leggere «Cercando mio padre» prima di pubblicarlo? «No! Sarà una sorpresa per lei e non so come reagirà. L'unica persona che ha letto le bozze del libro è stata mia zia Anne, la sorella di mio padre: ci tenevo molto alla sua opinione che è stata positiva. Soltanto dopo il suo benestare ho acconsentito alla pubblicazione. Zia Anne, tra l'altro, mi ha aiutato a ritrovare vecchie lettere scritte da mio padre». Tra i film interpretati da Tyrone Power quali preferisce? «Vedo sempre volentieri "Il filo del rasoio" e 'Testimone d'accusa", dove papà recita con Marlene Dietrich. Ho scoperto, tra l'altro, che mio padre ha recitato moltissimo in teatro, più di quanto riportano le sue biografie». [Ernesto Baldo] co ere di rmiuno. re, è e inrico to due rso ce no che fesvata.

Luoghi citati: Hollywood, Roma